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giovedì 14 agosto 2014

[ufficio] Ultimo giorno di lavoro prima delle ferie

Sarà la giornata più lunga dell'anno

mercoledì 23 aprile 2014

[ufficio] Ponti primaverili e altre storie

Facciate di sonno epocali
Mentre la maggior parte della nostra divisione ha usufruito del periodo di vacanza offerto attaccando Pasqua, 25 aprile e Primo maggio, la sottoscritta si sta sciroppando le incombenze d'ufficio in pieno sonnambulismo. Aprile dolce dormire, per quanto mi riguarda è coma vegetativo itinerante. Non ho coscienza del 90% delle cose fatte nella prima ora di veglia: ieri mattina sono scesa dal treno col terrore di aver lasciato il ferro da stiro attaccato alla presa!

Chi si fa gli affari sua torna sano a casa sua
Senza fare la piccola fiammiferaia, visto che anni addietro ogni cosa detta nei corridoi dell'azienda veniva mal interpretata e mi si ritorceva contro, da tempo parlo solo se interpellata, spesso mi avvalgo della facoltà di non rispondere, cerco di essere super partes, sempre e comunque (uno sforzo sovrumano, credetemi). Ma la faccenda della collega che ha fatto rapporto sul nostro ufficio per mancanza di collaborazione non mi è andata giù. Emily Thorne mi fa un baffo (mi capisce solo chi guarda Revenge)

La aspetto al varco e son tutti cazzi suoi! Scusate il francesismo
La stagista è in ferie, in questi giorni lavoro a stretto contatto con Barbie Capoufficio. Oggi mi ha chiesto un'opinione su una questione personale e ho aperto il libro. L'intenzione era buona: metterla davanti ad uno specchio per farle capire quali sono gli atteggiamenti che la danneggiano e di riflesso interferiscono con il nostro lavoro. Ecco, credo di averla scossa.


Tutto sommato è andata bene, abbiamo programmato di pranzare insieme e da domani sera sarò in ferie una settimana.

Voi invece che fine avete fatto?

giovedì 17 aprile 2014

[ufficio] Mai fidarsi della prima impressione


Non bastasse la burocrazia farraginosa di per se, e i ritmi caraibici di alcuni clienti, si aggiunge la collega nuova a mettere il carico da 90. Ci ha tirato su uno spumone perchè non riusciamo a rispettare una scadenza stimata da lei, in autonomia, senza aver fatto i conti con nessuno; è scocciata e sicuramente avrà riferito ai superiori che non siamo organizzate per affrontare determinate situazioni. Ora io dico: questa è la settimana santa, veniamo da riunioni, aggiornamenti, seminari e compagnia cantante e questa, che fino a ieri era murata viva in archivio a fare fotocopie e da qualche tempo è stata riassegnata, viene a fare la punta alle matite a me e a Barbie Capoufficio? Inutile dire che con noi casca malissimo. Una settimana fa, dopo aver trascorso tre ore a fare formazione, avevo pensato fosse un elemento valido. Oggi ha chiarito perfettamente la sua posizione all'interno dell'azienda e abbiamo capito che si crede il vicepresidente di Confindustria.
Mavaffancuore

domenica 13 aprile 2014

[ufficio] ultime da Neurolandia

Le ultime due settimane sono state piene di avvenimenti in ambito lavorativo.
In principio la tanto temuta visita della mega responsabile, altrimenti detta l'Imperatrice: la si vede due volte l'anno, la visita alle sedi esterne è un avvenimento eccezionale, un tempo eravamo tutte sull'attenti, spazio aereo chiuso e trasmissioni interrotte, a 'sto giro l'unica che ha mostrato un po' di deferenza è stata ovviamente Barbie Capoufficio, io sono stata cortese ma distante, la stagista si è espressa solo quando interpellata e l'ha considerata il minimo sindacale. Lo scazzo impera

Nessuna immagine rende meglio l'idea













Poi è venuto il turno della collega che si occupa di fornire le linee guida agli impiegati di tutti gli uffici. Confronto talmente interessante che ha già fissato un'altra data per approfondire le tematiche affrontate. MAI UNA GIOIA
Non ultima la trasferta a Milano per la famosa riunione di aggiornamento con gli ultimi adeguamenti di legge.


Una giornata davvero pesante, iniziata prestissimo, durata un'eternità: non c'era il presidente comunemente affetto da diarrea verbale in compenso il suo vice ci ha fatto una supercazzola legislativa che mi sarei piantata un paletto nel cuore. 
E che dire delle colleghe degli altri uffici? Tutte infighettate e fresche di parrucchiere.
Ok che ci si vede a Milano, ma non è la Fashion week, datevi una calmata!


La cosa più singolare è stata che dopo lo spiegone di tre ore e un quarto (non sto scherzando) hanno ridefinito i ruoli e abbiamo scoperto che, oltre ai normali compiti che dobbiamo assolvere, ci sono altre competenze umanamente impossibili da sviluppare nelle otto ore di lavoro. 

Questa la mia reazione quando la responsabile del personale ha dettato l'elenco delle nuove attività operative.

Questo è lo stato d'animo quando ci siamo congedate

martedì 1 aprile 2014

Faccio cose, vedo gente

Amici del Reame, ho scritto poco perchè sono stata un po' impegnata. Il lavoro, benchè non sia un cardiochirurgo, assorbe tutte le mie energie, alla sera arrivo a casa resettata!

Il cambio dell'ora mi ha dato il colpo di grazia: stamattina alle 6.30 sembrava notte fonda.

Ho ceduto e sono entrata nel tunnel di Candy crush saga. Inutile dire che il problema è uscirne. Provoca assuefazione come certi medicinali

Botte di vita: nelle ultime settimane  siamo andate al lavoro diverse volte in auto e abbiamo trascorso la pausa al centro commerciale di Fiumara e all'Ikea. Sono riuscita a spendere quasi tutto quello che ho risparmiato durante l'inverno in cianfrusaglie.
 
Lo scazzo della collega procede con corrente alternata: l'eterno disaccordo con Barbie Capoufficio e dopo la visita di due responsabili per cui lo spazio aereo è stato chiuso e anche le trasmissioni radio sono state sospese si è riacutizzato raggiungendo livelli di guardia. Non mi stupirebbe se uno di questi giorni non si presentasse nemmeno in stazione.

Nel poco tempo che resta tra lavoro, viaggio e famiglia leggo libri, guardo film e mi dedico al decluttering con metodo.

Siamo stati in Costa Azzurra tre giorni, abbiamo dormito a Toulon e visitato Hyers. L'ultimo giorno abbiamo preso un battello e girato l'isola di Porquerolles in mountain bike, il Principe in formissima che nemmeno un corridore sul Pordoi, io che ho fatto spinning per un anno intero ci stavo tirando il gambino. Abbiamo rimediato entrambi raddreddore e tosse, siamo sotto con fumenti e aerosol.

Sabato pomeriggio mi sono concessa una coccola al centro estetico.Trattamento viso e corpo. Mi sono rigenerata.  Dovrei farlo più spesso

Da quando non frequento palestra con regolarità ci ho mollato anche con l'alimentazione. Venerdì sera cena al ristorante Thailandese, sabato un trionfo di burrata, e per concludere domenica ho assaggiato i Fonzies ricoperti di cioccolato (ero curiosa!) così ho ripreso in mano la prima tabella del nutrizionista, quella talebana. Da ieri sono in ramadam!

Perso il vizio della lampada solare, aspettando la bella stagione, ho deciso di provare un nuovo autoabbronzante: le gocce magiche di Collistar. Se diventerò arancio carota sarete i primi a saperlo. 


Questo è tutto, alla prossima!

domenica 9 marzo 2014

[ufficio] Tanto rumore per nulla (o quasi) ovvero: facevo meglio a indossare il giubbotto antiproiettile!


Me lo sono domandata tutto il giorno
Per chi se lo stesse ancora chiedendo la giornata fatidica di giovedì si è risolta in un bel nulla di fatto, per la stagista. La capo sezione aveva già urlato il giorno precedente, di notte si deve essere resettata e quando ha varcato la soglia dell'ufficio era tutta sorrisi e buonumore. Il cazziatone lo ha fatto alla sottoscritta e Barbie Capoufficio per un'altra vicenda sviluppatasi nel frattempo. A lei ha fatto pelo e contropelo prima durante e dopo il pranzo, a me, dopo aver alzato il tono (perchè aveva frainteso le mie parole) ha letteralmente proibito di prendere iniziative in merito (praticamente mi ha messo in castigo).

Questo è il gesto rivolto mentalmente alla mentecatta

Per il resto della mattinata non ho più proferito motto se non interpellata specificamente e mentre svolgevo le mie mansioni abituali domandandomi dov'era il bug che le ha mandato in corto il cervello ho avuto un'illuminazione: NON ME NE FREGA UNA BEATA MINCHIA DI QUELLO CHE PENSA DI ME UNA PERSONA CHE, PUR PIU' ALTA IN GRADO AL LAVORO, RITENGO ASSOLUTAMENTE INFERIORE PER INTELLIGENZA ED EDUCAZIONE. Ho fatto spallucce e ho continuato le mie facende come se niente fosse. A fine giornata Barbie era a emotivamente pezzi, io stranamente sollevata.

Fondamentalmente il motivo è questo

mercoledì 5 marzo 2014

[ufficio] Eva contro Eva (catfight)

La collega affettuosamente chiamata stagista, ed io, abbiamo preso atto con estrema tristezza che in ufficio non possiamo abbassare la guardia nemmeno un minuto, con nessuno. Non bastava essere in ostaggio della megera capo sezione, o avere qualche screzio con la collega saccente di cui nessuno ha sentito la mancanza durante la maternità più lunga della storia; pure quelle dei piani alti adesso si interessano di noi povere tapine. Pensare che ci hanno sempre considerato l'ultimo anello della catena alimentare aziendale!
Ahimè, siamo confinate in un covo di vipere.
La Capo sezione è un soggetto di cui mi domando da anni la provenienza e le capacità su campo. Non conosce una procedura, una, non distingue i documenti che utilizziamo, non ascolta mai quello che le riferiamo, immagazzina poche nozioni, tutte fuori contesto, tira le conclusioni in estrema scioltezza, 9 volte su 10 parla a sproposito, e quando lo fa alza anche la voce. Quando l'araldo annuncia la sua visita le altre inventano mille scuse per prendere permesso, chi gioca la carta della notte in bianco causa cagotto, chi deve per forza stare a casa perchè arriva il tecnico della caldaia e via dicendo, con la sfiga che mi abbraccia, per non lasciare l'ufficio sguarnito, resto sempre al palo e vado al lavoro anche con la gastrite. Lucky me!

Eh, indovina un po'?












Oggi, per dirne una, ha fatto uno show epocale: si è attaccata al telefono e ha cazziato tutte, in ordine alfabetico, di anzianità lavorativa e per statura fisica, ognuna con un motivo diverso/stupido/inutile. Domani viene a fare un giro in Liguria.

Barbie Capoufficio quando ha saputo la notizia!
Per un motivo ignoto ai più, che potrebbe essere sindrome premestruale, la sconfitta del Milan di domenica, l'uscita di Salvatore a Masterchef, questo mese ce l'ha con la stagista, alla quale ha urlato più forte che a tutte noi. Da parte sua la collega, già particolarmente sensibile per il trasferimento, inviperita a dismisura per il tono, oltre che per la fuffa del discorso, ha promesso fuochi d'artificio. Potrebbero esserci sviluppi interessanti....

Spero che Stagista la annienti!

Nel dubbio di restarci in mezzo, ho già avvertito Barbie Capoufficio che domani sotto gli abiti civili indosserò la cotta di maglia
That's all Folks

martedì 4 marzo 2014

[ufficio] L'insostenibile pesantezza della Capoufficio


Anche il martedì non scherza!

giovedì 27 febbraio 2014

[ufficio] l'arte di arrangiarsi

Abbiamo trovato un posto dove trascorrere l'ora d'aria!
Nella zona dove lavoro ci sono solo uffici e piove sempre! Negli ultimi mesi io e le mie colleghe siamo uscite ben poche volte nella pausa. Oggi dopo pranzo Barbie Capoufficio ed io, per sgranchire un po' le gambe, nonostante la pioggia, abbiamo fatto un giro del circondario e abbiamo trovato un baretto affollato dove fanno un caffè delizioso, con bicchierino di panna a parte e tre tipi di granella di cioccolato a disposizione.
Ci sono anche un centro estetico, un parrucchiere, un ristorante self-service e una palestra. La prossima settimana vuole provare una lezione di tone up. 

martedì 25 febbraio 2014

[ufficio] Anche le stagiste nel loro piccolo si incazzano

Il malumore del lunedì mattina non è accettabile gli altri giorni della settimana, per una questione di principio. L'atteggiamento insofferente della collega, che troppo spesso vira dallo spazientito al maleducato, inizia seriamente a disturbarmi. Questa mattina, un'altra delle tante gravate da scazzo fotonico, ho affrontato il discorso senza tanti giri di parole e ha aperto il libro: il pendolarismo non fa per lei. All'inizio si è adeguata, per un po'sembrava rassegnata alla nuova condizione, adesso le sta uscendo la carogna: non riesce ad organizzare le sue cose, si sente privata del tempo, non ha più vita sociale, e non intende più lavorare fuori. Un mese fa avrei buttato benzina sul fuoco, anche io non smanio per svegliarmi all'alba, due ore di viaggio in treno ed una di pausa bruciata in ufficio non mi esaltano particolarmente e facendo un rapido conto mi ritrovo con 55 ore sulla schiena a settimana anzichè le canoniche 40 però, da qualche settimana, il lavoro nella nuova sede ha ingranato bene, mi assorbe molto, mi pesa meno e camurrie a parte sto avendo soddisfazioni che nel vecchio ufficio mancavano da troppo tempo. L'ho ascoltata e ho abbozzato. Non voglio influenzarla in alcun modo. L'ho persa di vista dopo il primo caffè, ho percepito tensione all'ora di pranzo, quando Barbie Capoufficio le ha attaccato un pippone sul un cliente, tanto per fare conversazione, e lei è uscita a fare due passi per bruciarsene una e non è rientrata fino allo squillare della campanella. Un caffè al volo scambiando due parole asciutte, prima di attaccare il pomeriggio, poi ognuna nel suo banco. E' tornata loquace all'ora d'uscita, nel tragitto ufficio/stazione. E' davvero esaurita e non mi sento di darle torto. Se andrà via, come ha intenzione di fare, (spero non alla fine della settimana come ha sproloquiato questa mattina) mi dispiacerà molto, lavoriamo insieme da anni e non sarà facile trovare una persona sveglia e veloce che riesca ad assimilare tutto quello che occorre per svolgere in autonomia il suo lavoro (oltre al fatto che dovrò occuparmi di selezione, inserimento e formazione della sostituta, e al pensiero mi viene da sboccare).

lunedì 24 febbraio 2014

Strascichi del weekend

Matteo Renzi la scorsa settimana ha presentato il dream team e oggi combatte (LETTERALMENTE) per la fiducia. Auguri
Siamo una squadra fortissimi ♫

Arisa ha vinto l'ultima edizione di Sanremo. Sabato sera ha manifestato un entusiasmo incontenibile.
Aveva la stessa espressione interessata!


La collega, con i suoi sbalzi d'umore, mi sta facendo esaurire.
Respiro forte e reprimo l'impulso di stenderla

Sportivamente parlando sono ferma da quasi tre mesi. Il fisico ne sta risentendo. Stasera riprendo spinning
E tornerò come la maschera della fatica

giovedì 20 febbraio 2014

Varie ed eventuali

Ho stirato i capelli con la cheratina. Sono lisci come spaghetti.

Una cinese bionda.

Due sere fa, in uno dei miei momenti Masterchef,  ho bruciato un dito sulla piastra del forno.
*
Si avvicina l'apertitivo di Carnevale. Un gruppo di amiche sta cercando di convincermi ad andarci in maschera, e fin qui niente di male. L'idea è di presentarci truccate come i Kiss...

Io, che non mi trucco per la pigrizia di dovermi struccare!

Nel lamento quotidiano della collega si è aggiunta una seconda voce: Barbie Capoufficio.

Non posso reggerle entrambe!

Seguo il Festival di Sanremo a spizzichi e bocconi: questa edizione sembra una versione allungata di Che tempo che fa e forse non l'avantaggia, Fazio e Littizzetto sono simpatici, a piccole dosi, una serata intera ti sfrantecano lo sfrantecabile e anche di più, Luciana è fortissima nei monologhi, e la parolaccia ci può anche stare, una ogni 2x3, in un programma in eurovisione è davvero fastidiosa. Ho visto Noemi e tra vestito e capelli non so decidere cosa mi piacesse di meno, ho ascoltato il mini concerto di Claudio Baglioni, che sulle canzoni vecchie non si batte, mi è piaciuto Riccardo Sinigallia, pure Renzo Rubino, però dopo aver visto Francesco Renga invidio un po' Ambra Angiolini.


Renga con gli anni è diventato un figo assoluto!
Finalmente, grazie alla selezione naturale, Rachida è stata eliminata da MasterChef. 

Sommo gaudio, hanno trovato il modo per farla fuori!
Mettendo ordine in dispensa mi sono accorta che ho uno scaffale di integratori alimentari che una parafarmacia mi fa un baffo. Per prenderli tutti al mattino dovrei alzarmi mezz'ora prima.
*
 Mi eclisso per il mio sonno di bellezza che domani mi aspetta una giornata pesante

Gudnait!

mercoledì 15 gennaio 2014

[ufficio] Reality bites

Questa ero io prima di partire per le ferie
Questa sono io dopo 8 ore di ufficio
Ancora io dopo gli sproloqui di Barbie Capoufficio
Hanno provato a farmi rimpiangere di aver fatto le ferie....stavolta non ci sono riuscite


lunedì 18 novembre 2013

Modalità stress on

Ah l’umorismo, che splendido modo per neutralizzare la realtà quando essa ci cade addosso.” 
  Marc Levy

Che ve lo dico a fare? E' iniziata una settimana identica a quella precedente, con pioggia!

venerdì 15 novembre 2013

[ufficio] Malcontento, varie ed eventuali

Una settimana atomica, Barbie Capoufficio pesante come un plinto di cemento, lo sciopero dei treni, stanchezza cronica, sonno indicibile, oggi oltre alla responsabile di zona, che ci stressa per la qualunque, c'è stata una bella scossa di terremoto, poteva andare peggio: poteva piovere! Infatti, al ritorno dall'ufficio alla stazione abbiamo anche preso una discreta cappottata d'acqua.  
Possiamo schiacciare il tasto fast forward e saltare le prossime dodici ore?

sabato 9 novembre 2013

[ufficio] Gli stadi prima dell'accettazione

L'idea di ufficio della stagista
Ogni sera che il signore manda sulla Terra, al ritorno da Genova, qualsiasi ora sia, la mia collega esce a bere l'aperitivo. Dice che lo fa per mantenere un po' di vita sociale, visto che siamo fuori casa tutto il giorno.

L'altra collega ha proposto più volte di bere un prosecchino direttamente a Genova. (e prendere il treno dopo? giammai!)

E' inutile, siamo nella nuova sede da un mese e non se ne sono ancora fatte una ragione.

lunedì 28 ottobre 2013

[pendolarismi] Diario di una pendolare controvoglia

Vi chiederete come procede la vita da pendolare: ebbene mi sono organizzata. 
1) Il weekend è durato troppo poco e l'ho trascorso per 3/4 a dormire però, con le pile ricaricate e piena di buone intenzioni stamattina mi sono alzata prestissimo (la sveglia del Principe ha battuto i rintocchi alle 6.20) rinfrancata dal chiarore oltre la finestra ho preparato la schiscetta per pranzo, mi sono anche truccata, sono uscita in moto e ho aspettato la collega in stazione. 
2) Il viaggio in treno è meno traumatico di quanto pensassi: con un libro o facendo due chiacchiere passa in fretta, la vera menata è lo stare fuori di casa per 12 ore. 
3) La collega ed io stiamo cercando di rendere il soggiorno forzato più confortevole possibile, nella pausa siamo state in un megastore cinese, obviously, e abbiamo fatto acquisti (una marea di cose inutili a 0,89 cents)
4) Percorro quattro km a piedi ogni giorno. Lunedì scorso ero affranta, come immaginavo mi sono abituata ed ora non mi pesa. 
5) Mi occorrerebbe un distruggidocumenti professionale, le colleghe della vecchia guardia custodivano papiri ante litteram, con l'esportazione del nostro archivio cartaceo non è rimasto spazio per uno spillo.
6) Nel nuovo ufficio non riesco a prendere le misure, continuo a sbattere contro spigoli e sportelli.
7) Da qualche giorno soffro della sindrome di La Tourette: non riesco a smettere di dire parolacce.
8) Oggi il treno del ritorno era in orario e sono riuscita ad andare a spinning.


Fortuna che questa settimana è corta!

lunedì 21 ottobre 2013

[pendolarismi] Primo giorno in trasferta

Se questa è la partenza pensate il viaggio!
Sveglia all'alba (LETTERALMENTE: alle 6.30 è ancora buio) colazione, ho preparato la borsa e raggiunto la collega, ci siamo incamminate a piedi in stazione. 1 ora di treno. Dieci minuti a piedi dalla stazione al nuovo ufficio. Più che a Genova sembrava di essere all'aeroporto di Guayaquil (Ecuador). Il primo giorno è andato. 

Devo solo sviluppare gli anticorpi

domenica 20 ottobre 2013

[ufficio] Ho chiuso una porta e adesso vado a cercare un portone spalancato

Non sono sparita, ho avuto da fare, e voi che dite di bello?

Questa settimana ho chiuso tutte le pratiche, avvertito clienti e utenti, definito le situazioni e ho letteralmente sbaraccato. Venerdì sera, dopo aver impacchettato tutto, ho spento il pc e chiuso l'ufficio per l'ultima volta, dopo 10 anni. Pensavo mi facesse più effetto, invece è stata una specie di liberazione. Si è concluso un ciclo della mia vita, da lunedì ne inizierà un altro. Ho ancora  lo scazzo, anzichenò, però vado incontro al cambiamento, alla levataccia, al viaggio in treno, al pranzo al sacco e a tutte le novità che si presenteranno con spirito di adattamento e curiosità. Vediamo che piega prenderà la cosa...

Al momento sono fiduciosa


mercoledì 9 ottobre 2013

[ufficio] Le sottili ragioni di uno scazzo potente e inesauribile

Già sapete che all'inizio ho protestato, ho fatto valere le mie ragioni, ho giocato tutte le poche carte sfortunate che avevo in mano, poi mi sono rassegnata ad una situazione che non condivido ma che mi vedo costretta ad accettare, alle peggio condizioni. Mi adeguo e mi organizzo. Ho sposato la filosofia di Pino La Lavatrice "ditemi cosa devo fare e io lo faccio". Ma di essere cazziata per sbagli che non ho commesso e di fungere da parafulmine per chi non dice mai di no e fisiologicamente non regge lo stress, ecco, grazie ma no grazie!  
La situazione di oggi si può riassumere senz'altro così.

E' ora di basta, oggi abbiamo sfiorato l'incidente diplomatico, uno di questi giorni mando qualcuno a farsi fottere di brutta maniera!