mercoledì 22 maggio 2013
A letto senza cena
Dopo mesi mi sono concessa un aperitivo con le colleghe. Due calici di rosso e una serie di stuzzichini che pareva un monumento al verme solitario. Sono arrivata a casa brilla e satolla. Il Principe ha immaginato che non volessi mangiare e si è preparato cena senza battere ciglio. Ho infilato il pigiama e mi sono tirata addosso le coperte con l'idea di prendere mezz'oretta di sonno invece sono svenuta. Ho riaperto gli occhi intorno alle 2.30 completamente disidratata. Ho bevuto mezzo litro d'acqua e sono scivolata nell'incoscienza fino al suono della sveglia.
Oggi sembro rinata.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Sarai sicuramente un fiore! :D
RispondiEliminaE' vero, fare l'animale sociale ogni tanto fa bene, sopratutto se poi abbinato a una bella dormita... Però è avere la voglia di farlo il problema!
RispondiEliminasatollarsi brillantemente è un esercizio (sempre) opportuno.
RispondiEliminaeh eh caspita capita anche me dopo li vino bianco, abbondante, stessi sintomi :)
RispondiEliminaChe belli questi momenti!
RispondiEliminaBeh una volta ogni tanto un peccatuccio ci può stare....
RispondiEliminaUn bacione