[estate 2013] Le cose che ho visto in tv (Pazza per fiction e affini)

Per l'intero inverno all'ora di pranzo trascorrevo un'oretta riguardando Distretto di polizia, tutte le stagioni dalla prima alla settima. Andiamo in ferie una settimana e quando rientriamo, al posto dell'ottava stagione, trovo questa serie, di cui avevo sentito parlare molto ma che non avevo mai visto. Ho iniziato a seguirla e sono entrata nel tunnel. La lotta tra la tostissima Claudia Mares (Simona Cavallari) vicequestore e capo della sezione antimafia Duomo a Palermo, e l'ambiziosa Rosy Abate (Giulia Michelini) giovane mafiosa di stirpe, con la quale è legata da affetto fraterno, tiene saldati alla poltrona.

A settembre inizierà la quinta stagione, sul canale Mediaset Extra del digitale terrestre, con un episodio al giorno ci stanno rimettendo in pari.

Questo l'avevo perso ma l'ho prontamente recuperato in previsione della seconda stagione a breve su Canale 5. Esoterismo e religione. Affascinante.

Terza stagione di un serial risorto dalle proprie ceneri. E' passato un anno dalla soluzione dell'omicidio della giovane Rosie Larsen; ritroviamo la malinconica Sarah Linden che ha cambiato lavoro e lo scazzatissimo Stephen Holder che invece pare aver fatto carriera, si presenta un altro caso tosto e la coppia suo malgrado si riforma. Oltre agli ottimi Mireille Enos e Joel Kinnaman per l'occasione viene calato l'asso con l'interpretazione immensa di Peter Sarsgaard. Capitolo pazzesco. Nonostante la lentezza tipica del format ha uno svolgimento completamente diverso, molto più appassionante. Non so se è prevista una quarta stagione, personalmente la gradirei. A ottobre andrà in onda sul canale Fox di Sky.

Partito svantaggiato con poca pubblicità e in mid-season, è risultato un flop rispetto alle tante novità 2012/2013. Composto da un'unica stagione che si risolve nell'arco dei canonici 13 episodi, è stato troncato a metà in primavera a causa dei bassi ascolti, ingiustamente snobbato in favore di altrettante boiate. L'ho ritrovato e visto fino all'ultima puntata. A me è piaciuto molto più di The following. 

Tre donne, (Cristiana Capotondi, Claudia Gerini e Sabrina Impacciatore), completamente diverse, in un non ben precisato paese della Sicilia, si alleano e fanno più danni della grandine. Simpaticissimo.