venerdì 20 settembre 2013

[ufficio] Wind of change

La bomba è stata sganciata: tra due settimane saremmo tutte operative sulla nuova sede. Neanche il tempo di metabolizzare la notizia  che iniziano a profilarsi le direttive di gestione. Chi accetta passivamente manifestando gastriti nervose al primo soffio di vento, chi non capisce ma si adegua perchè non ci sono alternative possibili, chi si lamenta senza soluzione di continuità di tempistica e logistica, chi vede nella novità una potenzialità interessante. La collega giovane ed io, come evidenzia la diapositiva, non vediamo la luce in fondo al tunnel.

Lo scazzo fotonico visibile dal satellite
La stagista è sotto shock. Non se ne fa una ragione. Io ho già passato in rassegna tutte le fasi del lutto e adesso sto elaborando.....

16 commenti:

  1. Credo di capire come ti stai sentendo. Esattamente come quando a me comunicarono che la società per cui lavoravo si sarebbe trasferita da Torino ad Aosta.

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    1. dopo due anni di pendolarismo la società si è ri-ritrasferita a torino...

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    2. buono, da noi è già stato stabilito che il cambiamento sarà permanente, ed io ho già chiarito che per me la situazione non lo sarà *_*

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  2. Oddio eh le novità sono dure da digerire. Dai cerca e cercate di trovare il lato positivo della cosa ...che ora non mi sovviene :D

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  3. Mi auguro che presto riuscirete a vedere il lato positivo... e spero ci sia...

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  4. E' stato proprio un brutto colpo...Come ti capisco...

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  5. Ho letto e in questo momento ho la stessa faccia della Scarlett...

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  6. magari sarà meglio di come pensi, cioè capita spesso che le situazioni che ci figuravamo come negative, rivelino invece vantaggi inaspettati!

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    1. me lo auguro, devono ancora farmi la proposta e ragguagliarmi sulle condizioni...

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