Linda ha trent'anni, è una professionista affermata, spaccia un brutto carattere per determinazione, usa gli uomini come le salviette struccanti e l'unico che le fa tremare i polsi è l'amico Alessandro, reporter d'assalto che gira per il mondo. La vita di Linda viene sconvolta dall'incontro con Tommaso, algido diplomatico che la incarica di arredargli la splendida magione in cui intende installarsi con la futura moglie. La solita storia di una donna che fa la splendida con tutti poi incappa in quello che le fa girare la testa e diventa uno zerbino. Insomma niente di nuovo. La protagonista è odiosa ma il contorno è interessante. Si lascia leggere ma ho preferito la trilogia precedente (quella spinta!) MEH*
Chic-lit. Storia di una blogger, a tratti sfortunata ma anche tanto svampita. Trama a metà tra Bridget Jones e il diavolo veste Prada. Simpatico. Niente di originale o sbalorditivo.*
Giallo. E' il terzo romanzo in ordine di uscita ed è simpatico ma ha meno presa dei precedenti. Mi piace l'ambientazione genovese, lo slang che conosco bene ma l'ho trovato un po' forzato e piuttosto surreale e per stare dietro alle mirabolanti avventure della protagonista ho perso di vista la trama orizzontale. Peccato **
Chic-lit. Deludente. E' un libercolo che si legge in poco tempo e per tutta la lettura viene voglia di prendere la protagonista e scuoterla fino a resettarla (cit.) Mi ha fatto sorridere due volte. Finale prevedibilissimo. Inutile. Senza stelline!
Fantascienza/amore Premettendo che ho letto tutto quello che ha scritto l'autore, comprai questo romanzo quando uscì (2011), lo prestai ad un'amica che ne disse meraviglie, iniziai a leggerlo l'anno dopo, e lo lasciai forse per distrazione. L'ho ripreso in mano al rientro dalla vacanza e l'ho letto in due giorni. Storia affascinante, complicata, a tratti impegnativa, ma sentimentale e con finale sbalorditivo (letteralmente). Se vi capita, merita****