domenica 18 febbraio 2018

Prima di andare via

Aprii questo blog una sera di gennaio, otto anni fa.
Ne avevo un altro, da sei anni,  ma dovevo allontanarmene.
Ho cambiato piattaforma, stile, immagine.
Solo il mio modo di scrivere è rimasto lo stesso, infatti chi mi seguiva (con affetto) altrove,
mi trovò dopo poco tempo.
All’inizio scrissi tanto, pubblicai i miei “esercizi di stile”, i racconti a puntate, le recensioni sui film e sui prodotti che acquistavo.
Le mie rubriche piacquero e i lettori si affezionarono a me, il Principe, Barbie capoufficio e la stagista.
Ho condiviso gioie, momenti di tristezza, scazzi planetari.
Ho raccontato vacanze, avventure e gli aneddoti più divertenti vissuti in quegli anni.
I bloggers, abitanti del condominio, che ho sempre amato chiamare “Amici del Reame” sono diventati veramente Amici.
Ultimamente sono cambiate tante cose ma quella più importante, che riguarda il blog, è che
ho perso la voglia di scrivere.

Questa, che è stata la mia casetta, il rifugio, un angolo di mondo da cui raccontare un po’ della mia vita, è diventata stretta, quasi sconosciuta.
Ho visto una marea di film e serie tv, letto libri interessanti, scoperto cose, provato nuove discipline, ma non so più come parlarne.
Ho avuto periodi di diserzione, dove non avevo contenuti interessanti da mostrare, e i lettori si sono dimezzati, probabilmente le cose che racconto non interessano più. 
Non è una tragedia.
È importante rendersi conto in tempo quando è meglio congedarsi.
Lo faccio adesso, dopo averci pensato tanto.
Vi ringrazio per avermi dedicato il vostro tempo, per essere passati ogni tanto a salutarmi, a vedere se c’ero ancora.
Vi ringrazio per le cose che mi avete insegnato, quelle che abbiamo condiviso.
Vi leggerò.
Probabilmente ci ritroveremo ancora, magari altrove

Arrivederci a tutti
Queen*

martedì 9 gennaio 2018

[that's cinematic!] Visti per voi

Il primo film dell'anno è stato Wonder
Tratto dall'omonimo romanzo, interpretato magnificamente dal piccolo Jacob Tremblay
Mi e piaciuto particolarmente il personaggio della sorella
BELLISSIMO****
Tratto da una storia vera. Emma Stone e Steve Carell bravissimi.
MOLTO BELLO****

Due giorni fa siamo riusciti a vedere l'episodio VIII della saga
Mi ha commosso, divertito, tenuto incollata alla sedie per due ore e mezza
Nonostante i pareri discordanti a me è piaciuto tanto. 
Ogni volta che appariva la principessa Leia (ops, il Generale Organa) mi si stringeva il cuore.
Padron Luke ha spaccato!
CONSIGLIATO****

L'ho visto oggi.
Non sono sicura di come mi ha lasciato
Inizia con un omaggio ad Alfred Hitchcock, prosegue con uno a Dario Argento, e per tutta la durata della pellicola ricorda la visione di Sorrentino ne La grande bellezza. Fonde sensualità, magia, sacro e profano  e l'indagine di un delitto diventa il pretesto per la protagonista per fare luce in se stessa e rimuovere un trauma infantile. Sullo sfondo una Napoli onirica, misteriosa, bellissima. La sceneggiatura non solidissima, è retta unicamente dall'interpretazione della protagonista, Giovanna Mezzogiorno.
Finale aperto o almeno spiazzante.
Bello ma sembra incompiuto.

lunedì 1 gennaio 2018

Buon anno nuovo

“Spero che in questo nuovo anno voi facciate errori. Perché se state facendo errori, allora state facendo cose nuove, provando cose nuove, imparando, vivendo, spingendo voi stessi, cambiando voi stessi, cambiando il mondo. State facendo cose che non avete mai fatto prima e, ancora più importante, state Facendo Qualcosa. Questo è il mio augurio per voi e per tutti noi ed il mio augurio per me stesso. Fate Nuovi Errori. Fate gloriosi, stupefacenti errori. Fate errori che nessuno ha fatto prima. Non congelatevi, non fermatevi, non preoccupatevi che non sia “abbastanza buono” o che non sia perfetto, qualunque cosa sia: arte o amore o lavoro o famiglia o vita. Qualunque cosa abbiate paura di farla, Fatela. Fate i vostri errori, il prossimo anno e per sempre.”
Neil Gaiman