martedì 30 novembre 2010

♫ # 158


clicca per ascoltare "The walk" Imogen Heap 2005

Wikileaks (come Lex Luthor) vuole distruggere il mondo!



è arrivata l'apocalisse, preparatevi!

geometrie esistenziali e altre porcherie nazional popolari

Un quotidiano d'informazione che parla della dipartita di Mario Monicelli e accosta la notizia al triangolo amoroso nella casa del grande fratello, non dovrebbe essere mandato in onda, ma tant'è!

lunedì 29 novembre 2010

[cinema] Take it Easy (A)


Nel lontano maggio è stato amore al primo trailer, l'ho aspettato fino a che il buon Marco l'ha recensito, stanotte ho scatenato il mulo e finalmente l'ho visto! é divertentissimo. Protagonista Emma Stone molto carina e davvero incontenibile. Penn Badgley è Dan Humphrey (Gossip Girl) come Lisa Kudrow è Phoebe Buffay (Friends) e Dan Byrd è Travis Cobb (Cougar Town) nel senso che praticamente interpretano personaggi analoghi a quelli dei loro serial, e nel contesto non è male, mentre chi si discosta è Alyson Michalka che preferisco in Hellcats (ma neanche tanto!), bigotta e psicotica al punto giusto Amanda Bynes (prima che smettesse di recitare, peccato era un talento!) esilarante Cam Gigandet che qualcuno ricorderà vampiro cattivo in Twilight, qui in un ruolo da morigerato/represso, simpatico Thomas Haden Church (l'unico che mi ha fatto vedere fino alla fine "all about Steve" con Sandra Bullock) nel ruolo del professore, formidabile la mamma interpetata da Patricia Clarkson. Una speciale menzione a Stanley Tucci, uno dei migliori caratteristi in circolazione. Lacrimuccia per il riferimento ai gloriosi film di John Hughes (miei cult personali). SCACCIAPENSIERI

[absolutely recommended] Perchè tu mi piaci


Perché tu mi piaci. from CRIC on Vimeo.

questo video è di una dolcezza assoluta, da vedere!

Il pozzo dell'anima - 35

Beatrice iniziò a parlare in fretta per non darle modo di chiuderle la porta in faccia
- la Orlandi è psicotica, tra me e Adriano non c'è niente di più di una semplice amicizia per proprietà transitiva, è vero che ci siamo visti in questi giorni, ma era per parlare di Tiziano Rivolta, so di aver sbagliato, avrei dovuto parlarne prima con te, ho pensato che ci fosse un modo per migliorare la tua vita e mi sono sentita in dovere di fare qualsiasi cosa. Tu, Emma e Carla siete le mie sorelle, non potevo lasciare le cose come stavano. E per chiarire, non gli ho telefonato io, si è presentato da solo, non so come sapesse di Paola.
- l'ho chiamato io.
Vittoria pareva calma e Beatrice si tranquillizzò.
- Non sono arrabbiata per la faccenda di Sabrina, non crederei mai a lei, a nessuna cosa che può uscire da quella bocca, tantomeno che tu possa farmi una carognata simile, se avessi saputo che avevi parlato con Adriano le avrei risposto a tono, invece mi ha colto di sorpresa, e questa cosa l'ha fatta godere, quello mi ha scazzato non poco, oltre al fatto che lui mentre gli raccontavo della nostra discussione, era una maschera di ghiaccio, come se non sapesse niente. Dopo aver passato nove anni insieme a lui mi è sembrato di non conoscerlo affatto e quello mi ha fatto andare via di testa.
- Cosa volevi che ti dicesse? continuava ad insistere perchè ti chiamassi, mi diceva di chiarire, ma aspettava che fossi io a farmi avanti, non siamo mica adolescenti, che c'è bisogno di un tramite per fare pacetta. E poi avrà pensato che qualsiasi cosa facesse tu l'avresti presa nel modo sbagliato. Comunque sono qui per scusarmi, adesso mi fai entrare?
Sedute sul futon in soggiorno le due amiche si guardarono con tristezza.
- Bea, riesci a credere che Paola, che ci faceva i biscotti al cioccolato al sabato pomeriggio, che ci ha preparato i costumi l'anno che abbiamo vinto la gara al Carnevale estivo ...
- che mi ha accompagnato a dire ai miei che mi avevano rimandato in due materie in terza liceo, e mi ha truccato la prima volta che sono uscita con Giorgio se n'è andata oggi? no, è una cosa che non riesco a comprendere, e sono ore che ci provo! Non oso immaginare Carla e suo padre in quella casa. Non ci voleva proprio.
- i sensi di colpa per la lontananza la distruggono, voleva prendere l'aspettativa, in questi giorni doveva parlarne con suo capo.
- Emma?
- a casa, le ho chiesto se voleva venire da me, era distrutta, non aveva voglia di parlare.
- tu piuttosto, perchè sei ancora qui, pensavo dovessi consegnare le chiavi!
- mi hanno dato ancora due settimane, non avevo voglia di andare dai miei. Ti faccio un thè?
- volentieri.
- adesso dimmi tutto quello che non mi hai raccontato in questri tre giorni.
- esumeranno il cadavere di Tiziano.
A bruciapelo.
Vittoria si girò di scatto all'indirizzo di Beatrice che continuò:
- Se troveranno elementi validi apriranno un'indagine, per ora io sono la fonte segreta del tuo ex, e se va come deve andare le cose rimarrano così, e cercheranno di capire chi ha ucciso Tiziano.
- la seconda opzione qual è?
- sono ottimista e credo non ci sia una seconda opzione.
- parla per te, io invece sono pessimista e vorrei sapere l'alternativa.
Messa alle strette Beatrice aggiunse sottovoce.
- a quel punto fatto il mio nome verranno a sapere anche il tuo, quindi tu dovresti fare in modo di ricordare esattamente come sono andate le cose, motivo per cui ho già trovato uno psichiatra rinomato, disponibile per effettuare un'ipnosi regressiva.
Vittoria guardò l'amica senza parlare, si alzò ed entrò in cucina. Beatrice era convinta che si stesse inalberando e cercasse, nel suo particolare modo zen, di smaltire l'arrabbiatura concentrandosi su operazioni manuali. Vittoria invece considerò l'evoluzione della faccenda e pensò che forse la soluzione dei suoi problemi era a portata di mano.

CONTINUA

domenica 28 novembre 2010

[cinema] The rebound/The Joneses


Madre single con due figli si trasferisce a New York dopo aver scoperto il tradimento del marito, affitta l'appartamento di un giovane dal cuore spezzato e gli chiede di fargli da baby sitter, seguono complicazioni di vario genere. Commedia sentimentale nostalgica e divertente protagonisti una scatenatissima Catherine Zeta-Jones e il simpatico Justin Bartha, scena memorabile con John Schneider (Bo Duke di Hazzard) guest star Art Garfunkel. Molto carino***

Una famiglia, composta da marito e moglie (David Duchovny, Demi Moore), due figli adolescenti: maschio e femmina (Ben Hollingsworth, Amber Heard), appena trasferiti in una cittadina grazie ad una coppia di dirimpettai diventano modelli di riferimento di vicini e conoscenti attratti dal loro stile di vita, dagli oggetti di cui si circondano (auto di lusso, arredi e componenti high tech) gli abiti che sfoggiano e accessori di cui fanno uso. Eppure non è tutto oro quello che luccica:per prima cosa non sono una famiglia vera, non sono nemmeno parenti, bensì 4 colleghi di lavoro e la loro presenza è dettata da una bieca logica di marketing. Proprio i vicini, inconsapevoli complici del loro successo, vengono risucchiati da questa spirale di consumismo fino ad un tragico epilogo. Cinico ed intelligente. Mi è piaciuto****

sabato 27 novembre 2010

Il pozzo dell'anima - 34

Il tempo sembrava essersi fermato in quell corridoio d'ospedale. Uscirono il medico seguito da due assistenti, Carla e suo padre rimasero all'interno della stanza con un'infermiera che aveva seguito personalmente la madre per tutta la malattia. Carla varcò la soglia senza proferire motto, sul suo volto il dolore più grande mai vissuto dall'inizio della loro storica amicizia. Stringeva in mano un foglio di carta filigranata, girò lo sguardo verso il capannello di amici e parenti formato in prossimità della sala d'aspetto e si diresse verso di loro per confermare l'avvenuto decesso della madre. Le amiche capirono. Seguirono abbracci, lacrime, strette di mano e frasi di rito. Il padre di Carla uscì dalla stanza e con lo stesso sguardo lucido e dignitoso raggiunse la figlia e salutò le persone raccolte intorno al loro dolore. Emma non trattenne le lacrime e si infilò nell'ufficio della capo sala per non farsi vedere, Beatrice uscì dal reparto per chiamare i suoi genitori e Vittoria, rimasta da sola nel corridoio andò incontro a Carla. Una volta accanto le strinse la mano senza dire niente e le stette vicino fino a che le persone intervenute non si accomiatarono. L'accompagnò dalla capo sala per ritirare il certificato di morte e la seguì fino alla camera mortuaria. Mentre scendevano nell'atrio Carla disse
- Mia madre ha scritto una lettera, giorni fa, prima del ricovero, prima che tornassi dal Messico, me l'ha consegnata Vera, la sua infermiera.
La voce fu rotta dal pianto.
- Non ce la faccio a leggerla ora. Ho bisogno che lo faccia tu Vic, per favore.
Vittoria annuì.
- Me la darai tra qualche giorno, quando avrò assorbito il colpo.
- Posso fare qualcos'altro per te e per tuo padre? Devi solo dirlo.
- Non abbiamo ancora parlato di questo, la morte di mia madre non era un'opzione, almeno, non per me, non so cosa devo fare con lui, come comportarmi.
- Troverai un modo, tu lo trovi sempre.
Alla camera mortuaria si unirono le amiche, nel frattempo erano giunti anche i loro genitori, l'ex fidanzato di Carla e Adriano.

Più tardi nella casa vuota Vittoria prese la lettera, e iniziò a leggerla.

Ciao bambina mia, questa lettera è per dirti le cose che non sono mai riuscita, perchè eri in viaggio o perchè non ricordavo. C'è un momento nella vita in cui senti che hai fatto tutto quello che dovevi, e anche se vorresti più tempo non puoi esimerti dall'accettare quello che il destino ha preparato per te. Avrei voluto trascorrere la vecchiaia con tuo padre, ha lavorato una vita ed ora che è in pensione avremmo potuto viaggiare, godercela un po', invece il mio destino non è sincronizzato col suo, da quando la malattia mi ha colpito per voi sono stati solo sacrifici e impegni. Sento che la fine si avvicina, non ho paura di andarmene, l'unica cosa che mi rattrista è sapervi addolorati. Vorrei che riusciste ad accettarlo, come ho fatto io. Vorrei che mi lasciaste andare, senza trattenermi. Prima però voglio dirti quando ti voglio bene perchè negli ultimi tempi pur dimostrandolo ce lo siamo dette poche volte; sono fiera di te, della donna che sei, del rispetto che nutri per le persone, per le amicizie che hai creato, per la posizione che hai, sei diventata grande, anche se resterai sempre la mia bambina, e tutto quello che sei lo devi solo a te stessa, e anche se non avrò la fortuna di vedere la tua famiglia sono certa che riuscirai a crearne una solida e felice. Ti auguro di essere sempre serena e circondata da persone che ami e che ti amano, come è accaduto a me. Con amore Mamma.

Vittoria rimase incantata dalle parole di Paola, asciugò le lacrime, sperando di non macchiare il foglio di carta filigranata. Era la lettera d'amore di una madre verso la figlia, più dolce, e sentita che avesse mai avuto l'onore di leggere e sentì sul cuore il peso della responsabilità che le aveva dato l'amica consegnandogliela. Si voltò nella stanza vuota come per cercare un supporto morale quando sentì squillare il campanello. Alla porta trovò Beatrice.
- Pensavo proprio a te!

giovedì 25 novembre 2010

[That's entertainment] this is the end, my friend


Ne avevo già parlato qui e qui adesso è finito, davvero!
Kristin carica le valige sulla limousine, sta per partire per l'Europa, Brody passa a salutarla, vorrebbe convincerla a restare, solo ora ha capito d'averle spezzato il cuore, è tardi, ormai lei ha deciso di trasferirsi. Scambiano un bacio, la promessa di rivedersi ed un ultimo sguardo, la ragazza sale in auto con gli occhi lucidi, e lascia dietro le spalle Los Angeles e il suo passato. In sottofondo la versione acustica di Unwritten, una carrellata di immagini dalla prima alla sesta serie, passando da Laguna Beach (il serial che lo generò). L'ultima scena di The Hills si chiude agli Universal Studios dove cameraman e tecnici del suono filmano la macchina che si ferma dopo aver percorso pochi metri, l'attrice scende, corre incontro all'attore, lo abbraccia e scherzano come due colleghi di lavoro mentre gli addetti ai lavori spostano i teloni delle scenografie. E lo chiamavano reality...Tutto falso!

Ecco com'è finito the Hills

Blindati


l'azienda ha deciso di dare un giro di vite a tutti gli impiegati, sigh!

mercoledì 24 novembre 2010

se telefonando



il simpatico intervento telefonico avvenuto a Ballarò ieri sera è noto ai più, quello che invece perplime coloro i quali non hanno ancora subito una lobotomia totale è perchè quell'individuo prepotente, arrogante, saccente e presuntuoso, nonchè disonesto in parole, opere e omissioni, è saldato alla poltrona nonostante i tentativi di disarcionarlo ogni 3x2. L'assolo di ieri, senza diritto di replica del povero Floris, col quale aveva già stabilito di rispondere ad alcuni quesiti che attanagliano il popolino, ha fotografato perfettamente la situazione in cui versiamo, ora qualcuno vorrebbe gentilmente ripristinare il senso di realtà del sig. B? nel caso non si fosse accorto di averlo perso del tutto, e da mò!

Il pozzo dell'anima - 33

- Cosa ha detto?
- alla fine niente di rilevante, purtroppo, ha confermato quello che sapevamo già, famiglia umile, gente a posto. E che Tiziano era asmatico o forse allergico. Tu piuttosto, da quanto non fai un sonno tranquillo? hai gli occhi pesti e le borse alla zuava!
- Sei gentile a farmelo notare, ho messo un quintale di correttore e sembro ancora un panda!
- Dovresti riposare un po', prenderti qualche giorno di permesso, staccare la spina.
Vittoria annuì pensierosa, di colpo la mente si proiettò nel passato, un'immagine confusa le si parò davanti agli occhi, un gatto con una chiazza grigia su un'orecchio, in sottofondo un sibilo, un urlo strozzato che la fece trasalire. Emma assitette alla scena e rimase colpita. Di lì a poco si congedò per rientrare al lavoro. Più tardi ne avrebbe parlato con Beatrice e Carla.

---

Rimasta sola in ufficio Vittoria mise da parte i pensieri e si impegnò sulla pratica che le dava filo da torcere. Emma dopo il lavoro raggiunse Carla all'ospedale, quando Bea le andò incontro poche parole veloci riassunsero la giornata.
- Volevo dirti che Vic ha saputo da Sabrina che ti vedi con Adriano, è un po' offesa con te e incazzata con lui, e non sa ancora dell'indagine e di tutto l'ambaradan dell'esumazione, ti dico subito che non voglio esserci quando lo scoprirà. Intesi?
- lo sapevo che quella serpe non avrebbe perso tempo.
- Non è il momento nè il luogo, ne parliamo più tardi. Dimmi come sta Paola?
- Male, i medici hanno detto a Carla e a suo padre di mettere a posto le cose e di prepararsi.
- Così in fretta?
- si è aggravata dopo pranzo, crisi respiratoria, crollo delle piastrine, un macello.
Scambiarono sguardi carichi di tristezza.
- Dobbiamo chiamare Vittoria.
- Senz'altro.
- Ci pensi tu?
Disse Emma supplichevole, spalancando i suoi occhi rotondi.
- Sì, Pollyanna, la chiamo io.

---

Vittoria si attardò in ufficio per evadere le pratiche sospese. Aspettava una chiamata di Carla e quel silenzio le diede una brutta sensazione. Era passata da poco l'ora di cena, quando si accorse di avere il cellulare scarico. Frugò nei cassetti della scrivania della collega, trovò un carica batterie compatibile col suo telefono e inserì lo spinottto. Sul display apparve una bustina. Nei messaggi vocali la voce di Bea le chiedeva di richiamare. Diverse volte. Il tono dell'amica tradiva un'insolita urgenza; richiamò senza esito, provò gli altri cellulari, nessuno raggiungibile, salì in macchina senza cappotto e volò all'ospedale angosciata da un brutto presentimento. Quando arrivò in reparto trovò Emma e Beatrice ad aspettarla. Quattro occhi lucidi furono sufficienti a spiegare il triste epilogo. Nella stanza chiusa Carla, il padre, l'ematologa e due infermieri. Vittoria si strinse alle amiche e aspettò in silenzio.

CONTINUA

martedì 23 novembre 2010

Sara Schiralli - Roll the dice


è il jingle dello spot "Rex electrolux" ed è bellissima
versione unplugged

[cinema] Possession


Un altro remake di uno dei mille horror orientali che hanno invaso il mercato cinematografico degli ultimi anni. Praticamente il rapporto è 1:1 ogni volta che ne esce uno gli americani si adoperano per produrne una versione per il loro mercato. Questo ha una storia particolare, lei (la solita Sarah Michelle Gellar, SuperBuffy de noantri) è felicemente sposata con un tizio che chiameremo il fratello buono, insieme formano la coppia dell'anno tutta baci e sorrisi, vivono con il consanguineo di lui, sporco, cattivo e violento con le insolite fattezze di Lee Pace (protagonista del dolcissimo serial ormai defunto Pushing daises) la mogliettina è spaventata dal cognato invadente e manifesta un po' di malcontento al povero consorte che decide di prendere provvedimenti e cercargli un'altra sistemazione, quando i due si incontrano/scontrano in un frontale che li manda entrambi in coma, a causa di un maleficio soprannaturale (poteva mancare?) dei due si sveglia il fratello cattivo, che però è convinto d'essere quello buono, ergo sposato con la gentil donzella...vi ho incuriosito un po'? cercatelo, è reperibile in rete. Non è un filmone però qualche salto sulla sedia l'ho fatto.

E con questo credo di aver completato la filmografia di Mrs Gellar (ops, no, mi manca Scooby -doo ma credo che possa andare bene così!)

[principio di conservazione] Scelte di pancia


non guardo Vieni via con me perchè sono colitica

e non voglio autoinfliggermi gratuitamente una colica settimanale

lunedì 22 novembre 2010

[la storia del mondo] nepotismo, raccomandazioni e altre amenità

Non c'è da scandalizzarsi: così gira il mondo, bellezza!

So di dire un'ovvietà ma non mi indigna di meno, oggi ho avuto la riprova che in tempi di precariato, crisi reali o presunte, dove la concorrenza sleale fa da padrona, non importa quanto ti danni per prendere un lavoro*, se sei di bella presenza, e un conoscente con un potere minimo ti raccomanda, non importa se non infili un congiuntivo nemmeno per scommessa, o non riesci a fare una O col bicchiere, c'è una probabilità altissima di riuscire dove i più falliscono.
Disgustorama

* selezioni, progetti, pianifichi, elabori strategie, contatti tutti gli addetti, proponi, illustri, fai un'offerta

[riflessioni post prandiali] Il destino nel nome

Non amo parlare di politica, non sono appassionata, non mi interessa particolarmente, allo stato attuale mi disgusta oltremodo però, guardando il tiggì all'ora di pranzo non posso fare a meno di domandarmi: in tempi di confusione politica estrema, in cui la figura che ci rappresenta all'estero è un cabarettista mancato, e i nostri dipendenti non ci rappresentano molto a palazzo, dopo le affermazioni e le smentite di Fini e i soliti teatrini di tutta la compagnia cantante, ci si mette anche Casini? colui che ha detto tutto e il contrario di tutto da quando ha un pass per Palazzo Chigi, e tra l'altro, con un nome così, come può pensare di riuscire a risolvere i problemi del Paese?

ogni tanto mi pongo dei quesiti amletici che non hanno risposte coerenti

domenica 21 novembre 2010

[cinema] Un marito di troppo/The social network


protagonisti Uma Thurman, Jeffrey Dean Morgan* & Colin Firth* (motivo per cui volevo vedere questo film!)
avevo visto il trailer due anni fa, sembrava simpatico
favoletta romantica ambientata a New York
niente di esaltante però è divertente


regia di David Fincher dovrebbe bastare come garanzia. La trama è nota. Jesse Eisenberg perfetto per il ruolo del protagonista Mark Zuckerberg, ottimi comprimari Andrew Garfield, Justin Timberlake, Rooney Mara e Rashida Jones.

Non esite un sinonimo di geniale sufficientemente appropriato/ampio/esteso per definire questo film.

Mood of the weekend

venerdì 19 novembre 2010

positive attitude


certi giorni, col sole, mi sento in grado di fare qualsiasi cosa

giovedì 18 novembre 2010

Dio perdona, la banda no [sono tornati]


Dopo il clamoroso successo ottenuto due inverni fa dalla trasposizione televisiva di Romanzo criminale, torna in tv la seconda serie. Ottimo cast, ambientazione perfetta. Solo una considerazione: a forza di decantare tanto le imprese della banda della Magliana, non si finirà per farli sembrare eroi?

Se avete visto la prima serie o il film omonimo diretto da Michele Placido, conoscete già la storia, se siete curiosi consiglio di dare un'occhiata.
Prima visione su Sky Cinema

♫ # 157


clicca sull'immagine per ascoltare Hedley - Perfect 2010

[la regina vuota il sacco] Le cose che non ti ho mai detto



oggi io e la capo ufficio discutevamo sulle chicche della mattinata bevendo un caffè in sala ristoro, quando di getto ho aperto il libro e tirato fuori tutto quello che mi sono tenuta dentro dall'inizio dell'estate, di conseguenza anche lei ha esposto alcuni punti che intendeva chiarire ma, per mancanza di tempo e spirito, non era mai venuto il momento. Mi sono tolta un peso.

[n.d.r.] diluvia nuovamente e oggi c'è anche il capo.

mercoledì 17 novembre 2010

You can stand under my umbrella/I'm singing in the rain ♫ "Gwyneth does Glee"


2* stagione episodio 7 "The substitute"
*Gwyneth divina Paltrow* guest star in Glee

puntata divertente, mash up con coreografia spettacolare

[1] clicca qui per ascoltare la versione Glee
[2] clicca sull'immagine per vederlo

riflessioni con i capelli bagnati


Oggi c'è il sole e l'umore è in netto rialzo, anche se sono ancora disturbata di stomaco ho finalmente mangiato qualcosa di solido, stamattina ho fatto le analisi del sangue e venerdì ritirerò i referti. Oggi dopo il lavoro ho intenzione di fare un giro per vedere qualche pensierino natalizio. Ne approfitto visto che non grandina! Lo so è prematuro però mi porto avanti col lavoro, sennò mi riduco sempre il pomeriggio del 24 dicembre a correre ovunque e comprare la prima cosa che capita, (o l'ultima che è rimasta) del resto nei centri commerciali è già Natale da più di un mese!

equazioni


A parte il mal di stomaco imperante (il virus mi affligge da una settimana esatta e non accenna a scomparire) e la pioggia inarrestabile (non si era parlato di una tregua del maltempo?) tutto regolare, anzi, udite udite: al lavoro la temperatura è in rialzo, il solito gelo pare essersi smorzato un po', intanto la collega giovane è in ferie, (e potrebbe essere una spiegazione) siamo sole io e la capoufficio e c'è un perfetto equilibrio. Da parte mia la più assoluta flessibilità, e a parte qualche [con-tin-gèn-za] le cose procedono con il giusto ritmo.
Mi lancio in branda con inconsueto anticipo rispetto gli orari abituali che di mattino presto mi attende il salasso*
* analisi del sangue alle ore 7.30

Buonanotte mollichine di pane

lunedì 15 novembre 2010

New direction (cit.)


ho deciso di darmi al musical

Joy Division - Love Will Tear Us Apart


1980

logica


non fa un plissè!

domenica 14 novembre 2010

mphm (suono onomatopeico)


ora io dico, virus intestinale, digiuno perpetuo per nausea, weekend piovoso e domani rientro al lavoro?
fottuto karma, cos'ho fatto di male nelle altre vite?

[cinema] Case 39


Genere thriller, protagoniste Bridget Jones e Bree Tanner, ops intendevo dire Reneè Zellweger e Jodelle Ferland. Un'assistente sociale si occupa di una bambina maltrattata da due inquietanti genitori, ne ottiene l'affidamento e iniziano i veri problemi. Qualche tempo fa ho letto la recensione dall'amico cannibale, la trama mi ha intrigato, così l'ho cercato in rete. Oltre alle sopracitate completano il cast Ian McShane (indimenticato protagonista di Deadwood) e il fidanzato di Renè ficodamorire Bradley Cooper (A-team, Tha hangover)
Non è un capolavoro però si fa guardare.
Un diversivo per una domenica piovosa

Echo & The Bunnymen - The Killing Moon


1984

[cinema] Veronika decides to die


Ne parlai in un post di qualche tempo fa, la trama è nota, ovviamente la sceneggiatura è stata adattata, il film si svolge a New York e non a Lubjiana, prevalentemente nell'ospedale psichiatrico in cui è rinchiusa la protagonista dopo un tentato suicidio. Benchè non sia mai semplice convertire un romanzo in una pellicola cinematografica pare che questa prova abbia avuto il benestare dell'autore Paulo Coehlo. Sarah Michelle Gellar si conferma all'altezza del ruolo, nel cast Jonathan Tucker (Sleepers), Melissa Leo (Frozen River), David Thewlis (Harry Potter).
Drammatico ma molto bello****

[cinema] The last song


Ennesima trasposizione cinematografica di un romanzo di Nicholas Sparks, dalla trama romantica/sdolcinata che vira inevitabilmente in tragedia. Probabilmente uno dei film più prevedibili e noiosi della stagione. Non ho mai visto Hanna Montana e non potrei dare un'opinione in merito però, recitativamente parlando, Miley Cyrus è piuttosto improbabile.

Solo noleggio, anche no.

sabato 13 novembre 2010

Aung San Suu Kyi


finalmente libera

♫ # 156


clicca per ascoltare "Total eclipse of the heart" (Glee version) Lea Michele feat. Cory Monteith, Mark Salling e Jonathan Groff (MERAVIGLIOSA)

virus


ho preso un virus intestinale, di quelli che ti spaccano lo stomaco e ti piegano in due come una sdraio, sto digiunando da mercoledì. E i flaconcini di fermenti lattici hanno un sapore disgustoso

venerdì 12 novembre 2010

special needs


borse e scarpe non bastano mai

♫ # 155


clicca sull'immagine per ascoltare "God damn you're beautiful" Chester See (2009)

giovedì 11 novembre 2010

(Berlusconi) Lies To Me



assolutamente geniale

martedì 9 novembre 2010

HD - secondo atto


ahimè è proprio fuso, non riesco quasi a collegarlo, e non so ancora se dopo la formattazione sarà di nuovo operativo, in ogni modo ho già deciso di acquistarne un altro!
però che palle, salvare nuovamente tutti i files
nel frattempo procedo all'estrazione di un file per volta, quanta pazienza!

[mantra] trova il tuo centro


lo sto cercando!

lunedì 8 novembre 2010

[cinema] Motel Woodstock


Tratto dal romanzo autobiografico di Elliot Tiber.
Diretto da Ang Lee (Brokeback mountain)
Rievocazione del leggendario concerto di tre giorni che cambiò la storia. Nel cast Jonathan Groff, Jeffrey Dean Morgan, Liev Schreiber, Emile Hirsch.

qui potete leggere una recensione

Questa pellicola è stata ingiustamente sottovalutata.
Moooooooooolto carino****

che ve lo dico a fare?


piuttosto che niente è andato in fumo l'hard disk
con un miliardo di files tra film/musica/foto/links

credo che mi verrà un'ulcera!

sabato 6 novembre 2010

[cinema] Due cuori e una provetta


domenica 7 ore 21.29
la locandina l'ho postata prima di guardare il film poi è passato il tempo, ho visto un episodio di Supernatural e uno di The mentalist col Principe, sono andata a dormire, stamattina sono partita presto per andare a trovare il parentado in Piemonte, sono rientrata adesso e mi sono accorta che non avevo scritto niente! brevemente: anche i muri sanno che non perdo un film con Jennifer Aniston (mi è troppo simpatica) ma non vi ho mai detto che adoro letteralmente Jason Bateman, (Arrested Development è uno dei mieri serial culto). Nel cast il sempreverde Jeff Goldblum ♥ e Juliette Lewis (l'ho preferita in "Tutte le cose che non sai di lui"). Aspettavo questo film da mesi e non ha deluso le aspettative. Ben recitato. Mi è piaciuto. Il rapporto tra Wally e il bambino è formidabile.

venerdì 5 novembre 2010

Keyword : flessibilità


Organizzi una cena mettendo d'accordo almeno dieci teste diverse, riesci a concordare una data, l'orario e il luogo poi, con meno di 24 ore di preavviso, vieni precettato per una cena in famiglia, pena la scomunica, ergo: devi rinviare e avvisare tutti, che sarebbe il male minore, possono comunque fare a meno di te, invece c'è chi rinuncia alla cena" perchè se tu non ci sei.." così, oltre allo scorno per il cambiamento di programma anche il senso di colpa perhcè senza di te la cena non avrà luogo. Uff!

*


Nella stagione autunnale, sono le foglie che muoiono.
Nell'autunno della vita, sono i nostri ricordi.


Flor Des Dunes, Et les feuilles tombent, 1931

giovedì 4 novembre 2010

[passatempi] somiglianze




I due personaggi raffigurati sono nell'ordine Mr B, stimato premier di un Paese dal passato glorioso, presente tragico e futuro incerto, e il cancelliere/imperatore Palpatine della saga cinematografica Star Wars. Li trovo somiglianti in maniera inquietante, o forse sarà che mi spaventano entrambi!
Contrariamente a ciò che potrebbe sembrare il protagonista della fiction è il secondo!

*


non possiamo governare il vento, ma possiamo aggiustare le vele


mercoledì 3 novembre 2010

The walking dead (non solo zombies)


Tratto da un celebre fumetto, sembra un qualsiasi film di zombies invece...
Annunciata da una campagna pubblicitaria che fa un baffo a True blood, è iniziata questa mini serie horror che, in quanto ad ascolti ha già fatto il botto (evento televisivo dell'anno) al terzo posto dopo Lost e No ordinary family, e per quello che riguarda i contenuti promette davvero bene.

In onda lunedì alle 22.45 su Fox canale 110 di Sky

clicca per sbirciare il trailer dell'episodio pilota

Doppelgänger


il mio clone sta andando al lavoro al mio posto

martedì 2 novembre 2010

Novembre


tre giorni di vacanza e ha piovuto tutto il tempo,
tranquilli: ci siamo divertiti/riposati/svagati lo stesso!

perchè se il sole ce l'hai dentro, può anche diluviare che te ne batti la ciolla* allegramente

*simpatico intercalare tipico del luogo in cui vivo!