domenica 7 agosto 2011

[cinema] Il mondo dei replicanti (2009)



Questo film parla di second life. Scherzavo, ma nemmeno tanto! Bruce Willis ricopre il ruolo consueto di poliziotto e insieme a Radha Mitchell investiga sull'omicidio del figlio di uno scienziato creatore di automi surrogati degli essere umani. In un futuro imprecisato circa un miliardo della popolazione terrestre possiede una propria copia con le fattezze che desidera, spesso molto diversa dalla realtà; l'umano, è chiamato in gergo operatore, e cooordina i movimenti della sua unità, altrimenti detta surrogo, che vive al suo posto vita/lavoro/raporti sociali mentre l'originale giace tranquillo su un lettino, attaccato ad un macchinario che ricorda vagamente quello usato per i ricordi in "Strange days". Con l'avvento degi surroghi la criminalità è ridotta ai minimi termini, gli umani sono chiusi in casa al sicuro e gli automi vivono per loro, ma un gruppo di cosiddetti rivoluzionari dissente sull'uso indiscriminato della tecnologia tanto da creare aree protette in cui è vietato l'ingresso alle macchine. Willis, che brucia il suo surrogo durante un'operazione di recupero in uno dei distretti proibiti, arriverà, con non pochi sforzi, a scoprire il mandante dell'esecuzione e il filo sottile che lega il capo della coalizione umana all'inventore degli automi. Avvincente. Stimola la riflessione sui confini etici. Piaciuto****

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