venerdì 5 luglio 2013

[ferie] Indovinate dove siamo finiti?!

In principio doveva essere Abu Dhabi, tanto per cambiare. Bella ma più discreta di Dubai. Il paragone più comune è New York Vs Las Vegas. Il Principe è rimasto folgorato da un resort immerso nel deserto. Abbiamo avuto la conferma delle ferie, ottenuto il suo passaporto in tempo utile, ci siamo informati con alcuni amici che hanno visitato gli Emirati, abbiamo girato un po' in rete, siamo rimasti ammaliati dagli hotel e dalla vita di Dubai e abbiamo cambiato destinazione. Proviamo a prenotare con un noto sito che si occupa di viaggi, grazie all'incompetenza dell'operatrice che non è riuscita a cancellare un'operazione ci hanno bloccato virtualmente 2 carte di credito. Un giorno e mezzo di panico che fortunatamente si è trasformato in una bolla di sapone. Siamo andati in agenzia venerdì sera prima della chiusura, abbiamo scelto un hotel e bloccato due voli Emirates. Domenica mattina all'alba siamo partiti in auto, in due ore abbiamo raggiunto il parking dell'aeroporto. Sei ore di volo ed eccoci al terminal Emirates di Dubai, praticamente un aeroporto nell'aeroporto. Tutto pulitissimo, lucido, ordinato, silenzioso. Abbiamo preso un pink taxi (l'autista era una donna spericolata e guidava come in un film di 007). La città, con i suoi grattacieli illuminati, ricorda le metropoli americane.  
Burji Al Arab vista tornando dalla spiaggia
Buji Al Arab è più piccola di quanto pensassi ma è deliziosa. Check- in con receptionist efficientissima, in tre minuti siamo registrati. 14 piani in pochi secondi ci accompagnano in una camera Deluxe di 42 mq. Lanciamo i bagagli e scendiamo nella lobby curiosi di scoprire il circondario. Sono strabiliata: sono tutti premurosi e gentili, non siamo abituati!
Mall of the Emirates visto dall'hotel
Facciamo due passi intorno all'hotel, alle 22.00 ci sono 34 gradi, giriamo l'angolo e troviamo Mall of the Emirates, il centro commerciale (il termine è riduttivo) in cui c'è un impianto sciistico con 5 piste e una seggiovia. Ci credi solo se lo vedi con i tuoi occhi. Immenso, non se ne vede la fine. Tre piani, qualcosa come 300 negozi, ristoranti, bar, i maggiori brand. Gli uomini sono tutti vestiti di bianco, con il copricapo. Le donne sono tutte vestite di nero, e alla maggior parte vedi solo gli occhi. Oro giallo a strafottere, mani decorate con hennè, alla spalla le borse più costose tra Dior, Prada e Louis Vuitton. sembra di essere in Sex and the city 2.  
Sono scioccata ed è solo il primo giorno....

CONTINUA

17 commenti:

  1. una donna che guidava??? pensavo che alle donne fosse vietato...

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    1. assolutamente, il Lady taxi o Pink taxi è un servizio per donne e per famiglie, non caricano uomini soli, noi abbiamo diviso il taxi con madre e figlia che non sapevano come muoversi così ci hanno scambiato per una famiglia ;)

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    2. infatti sapevo che c'erano delle limitazioni .... probabilmente le donne da sole non possono guidare ... intendo una donna che vada al mercato o dove le pare.... ma razza di (sotto) culture :(

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  2. Mica male eh:-):-) non vedo l'ora di arrivare alle ferie! Anch'io ho pensato che strano una donna che guida il taxi?!!!! Rosa per di più!

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    1. viaggiava come una spia, mi è venuta l'ansia! *_*

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  3. Wow esperienza senza ombra di dubbio interessante! Buone vacanze e buon divertimento ;)

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    1. una settimana di lavoro e il ricordo è già evaporato :/

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  4. Aspetto la continuazione...Deve essere stato bellissimo...

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  5. Sarebbe bellissimo poter visitare posti del genere....

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  6. E' vero, mi ha ricordato alcune scene del film Sex and the City 2. Quella si che è gente ricca!

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  7. mentre leggevo continuavo a pensare alla scenda di samantha al mercato quando le si rovescia la borsa :D

    comunque invidia invidia invidia....aspetto il resto :)

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