domenica 10 luglio 2011

[Queen's library] Il bambino che parlava col diavolo


Genere horror. George Davies non riesce a prendere in braccio il figlio di pochi mesi. Il rapporto con la moglie si sta deteriorando a causa di questo comportamento così decide di andare in analisi per arrivare alla radice del problema. I ricordi che riaffiorano durante la psicoterapia lo riportano alla prematura morte del padre, le strane visite notturne di un amico immaginario e agghiaccianti episodi soprannaturali. George e il terapista dovranno cercare il collegamento tra il trauma subito nell'infanzia e la paura del contatto fisico con il bambino.

Comprai questo libro nella primavera del 2009, l'ho rispolverato con l'estate per leggerlo al mare e ho finito ieri. La copertina è piuttosto inquietante. Le recensioni parlavano di un capolavoro, l'autore, Justin Evans, qui al suo esordio, fu osannato dalla critica e il Washington Post definì questo romanzo il migliore del 2007. A me ha lasciato come ha trovato! Molti colpi di scena ma la fine è scontata e forse per colpa della traduzione, non è facilmente comprensibile il senso di alcuni passaggi. Buona l'idea di fondo, non sviluppata totalmente. Piacevole e abbastanza coinvolgente, non indimenticabile.

4 commenti:

  1. Oddio, la copertina è davvero inquietante!

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  2. Fanno sempre un po' specie queste immagini al limite con il sovrannaturale... che peccato, speravo fosse un libro che "colpisce". Penso però che vincerà la curiosità e lo cercherò. :)

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  3. un po' mi hai fatto venire voglia di leggerlo!!
    adoro le tue recensioni. Sul serio.

    C:

    http://moneygonefor.blogspot.com

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  4. dal titolo molto cannibale mi intriga molto... :)

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