mercoledì 30 aprile 2014

La grandinata dell'anno

Terzo giorno di ferie. Ore 10 massaggio all'ozono (uno sballo assoluto). Esco dal centro estetico, bevo un caffè al bar, prendo la moto per fare una commissione, inizia a piovere, a tratti, ottimista come Candido proseguo sperando che al di là del promontorio ci sia il sole. Mai una gioia. Tuoni, fulmini e una ramata di acqua e sassi che non ve la posso spiegare. In un quarto d'ora è tutto allagato a vista d'occhio, auto ferme in superstrada, un tripudio di quattro frecce che sembra New York di notte, la vostra impavida sfida le intemperie come una guerriera in sella alla sua moto e bagnata fradicia da ricordare negli annali, affronta la grandinata recitando il rosario. Arrivo a casa allagando androne, zerbino, soggiorno, corridoio, fino al bagno dove ho lanciato k-way, felpa, t-shirt, jeans, calze e all star completamente bagnate.

Il risultato è stato più o meno questo
Eccheccazzo

Ho ingollato un'aspirina, rimesso il pigiama e conto di uscirne domani mattina.

7 commenti:

  1. In pratica potresti essere il ciclista che ieri davanti a me. Sta attenta a non ammalarti!!

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    1. ho iniziato a starnutire questa mattina all'alba e ho la cervicale incriccata, tutto bene dai! ;)

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  2. Brutta grandinata ieri! Io per fortuna non l'ho beccata :)

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    1. beata te, io ho avuto il quarto d'ora più lungo della mia vita ;P

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  3. che sfiga che il massaggio l'hai fatto prima!
    ci voleva dopo

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  4. Spero che le cose negli ultimi giorni siano andate meglio! :)

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