martedì 31 agosto 2010
lunedì 30 agosto 2010
back to reality
ahimè sono finite le ferie
stamattina, dopo due settimane in cui non ho aperto occhio prima delle 10, alle 7 ero sveglia come un grillo, ho letto la posta, fatto colazione, preso il caffè, letto il giornale, aperto l'ufficio con mezz'ora d'anticipo, le colleghe erano contente di vedermi, durante la mia assenza non ci sono verificate catastrofi che giustificassero lo stato di calamità naturale. Insomma, un rientro regolare, senza traumi. Per ora....
domenica 29 agosto 2010
The Hills (Season 6) Preview
Dopo averlo snobbato per anni ho visto una puntata per caso all'inizio dell'estate, ho dato un'occhiata sul sito di MTV per capirci un po' di più, ed è diventato una droga! e ieri sera è iniziata la sesta stagione...
Seguirà un post più dettagliato sul finto reality più famoso e famigerato della tv! (e sul suo spin- off The City)
[Queen's library] Love trainer
Una delle tante letture poco impegnative di questa estate corta è il romanzetto di cui appare diapositiva, siamo ancora sul genere chick lit, obviously, simpatico, l'idea di base è originale, lo svolgimento un po' meno, il finale è prevedibilissimo. Me ne parlò un'amica qualche anno fa, è rimasto sullo scaffale fino a ieri mattina! Perfetto per un weekend di mare.
Con l'approssimarsi dell'autunno mi dedicherò a letture più impegnate, per ora do fondo alla libreria (ne ho almeno una ventina in coda!)
sabato 28 agosto 2010
nobody puts Baby in the corner
è più forte di me, ogni volta che lo trasmettono in tv (almeno 2 volte l'anno, estate e inverno)DEVO vederlo e lo recito a memoria, mi agito come se non conoscessi la trama e piango sempre durante le stesse scene. Johnny Castle rocks!
1) R.I.P. Patrick Schwayze (dopo un anno non riesco ancora a credere che sia morto!)
2) la canzone di Eric Carmen a mio parere è la più bella della colonna sonora
l'ultimo sabato di ferie
venerdì 27 agosto 2010
giovedì 26 agosto 2010
Pretty little liars
Collegandomi al post di Sorority row passo al serial tanto decantato in rete questa estate (di cui avevo già fatto un accenno qui). Targato ABC Family. Presenta un cast azzeccato. Nel mucchio Chad Lowe (fratello di Rob Lowe ed ex marito di Hilary Swank) Laura Leighton - Sidney Andrews di Melrose Place (original e 2.0) e Holly Marie Combs - Piper Halliwell di Streghe
Protagoniste cinque adolescenti di una qualunque cittadina americana inventata (tipo Stars Hollow e Sunnydale). Ognuna di loro nasconde un segreto e l'unica che li conosce è Alison che durante un pigiama party sparisce misteriosamente; le amiche dopo l'accaduto si perdono per un anno intero durante il quale Aria compie un viaggio in Europa, Hannah dimagrisce vistosamente e inizia a frequentare Mona, che al tempo il gruppo ignarava completamente perchè considerata una nerd da Alison, Spencer si concentra sullo studio e prova a stare lontano da tutti i fidanzati della sorella maggiore ed Emily lotta contro la nostalgia di un padre impegnato in guerra e la sua omosessualità latente. Si ritrovano dopo un anno esatto dalla scomparsa dell'amica, riallacciano i rapporti in occasione dell'anniversario ma qualcuno trama nell'ombra.Tutte e quattro ricevono messaggi intimidatori da un ignoto ricattatore che minaccia di rivelare proprio quei segreti che solo Alison conosceva, si firma A. e lascia supporre che sia proprio la ragazza sparita, fino a che non si trova il suo cadavere! Come altri prima di me non posso fare a meno di notare che pare un pot pourri dei serial più tosti e i teen horror più conosciuti dell'ultimo decennio, però i personaggi sono sfaccettati e la sceneggiatura sembra tenere il ritmo piuttosto bene. Si è appena conclusa la prima parte con un mid season finale da urlo!
Absolutely recommended***
mercoledì 25 agosto 2010
[cinema] Sorority row (genesi di un serial)
tradotto nell'originalissimo "Patto di sangue", il titolo non invoglierebbe a vederlo nemmeno se fosse l'ultimo dvd in circolazione sul pianeta Terra, è il remake del quasi omonimo "the house of sorority row" del 1983. In breve si narra di 5 amiche/sorelle che fanno parte di una confratenita. Il giuramento di lealtà e segretezza che le lega viene messo a dura prova dopo la morte accidentale di una di loro (la mia adorata Audrina di The Hills), a causa di uno stupido scherzo. All'apparenza la cara estinta torna con l'intenzione di vendicarsi...
che dire? classico teen horror, trito e ritrito, un paio di scene meritano, per il resto è abbastanza piatto, (meglio di tanti altri) non mi è dispiaciuto, fino a che non ho capito chi era l'assassino!
il punto è un altro: questo è decisamente il film da cui è stato preso spunto per il serial più gettonato dell'estate "Pretty little liars" che personalmente ADORO e a cui dedicherò un post a parte.
e le chiamano ferie?
non sono ferie se non butti quattro stracci in una borsa e non prendi un aereo/treno/traghetto/autostrada e metti tra te e casa/famiglia/lavoro almeno 100 km di distanza
mi sto annoiando a morte
mi sto annoiando a morte
monito
martedì 24 agosto 2010
[cinema] Qualcosa di speciale
nonostante l'apparenza non è una commedia ma un drammone strappalacrime!
Burke è diventato un guru della motivazione dopo aver scritto un libro sull'elaborazione del lutto e il superamento del dolore, Eloise è una fioraia dalla vita sentimentale sfortunata, si incontrano in occasione di un seminario a Seattle, si piacciono, diventano amici e lei lo mette davanti al dolore che in realtà non ha mai superato. Protagonisti la deliziosa Jennifer Aniston e il bravo Aaron Eckhart. Bel film, ottima colonna sonora***
e la chiamano estate
riflettevo in questa giornata uggiosa: è iniziata in ritardo di due mesi, sta finendo in anticipo di uno e...
porca mignotta deve piovere proprio quando sono in ferie?
porca mignotta deve piovere proprio quando sono in ferie?
lunedì 23 agosto 2010
[cinema] The invention of lying
Interpretato e prodotto da Robert Gervais*, accompagnato da un cast notevole (Tina Fey, Jennifer Garner, Rob Lowe) e camei mica da ridere (Philip Seymour Hoffman, Jason Bateman, Edward Norton) ha una trama originale e dialoghi surreali. La bizzarra logica che guida la distribuzione cinematografica italiana ha fatto uscire questa pellicola direttamente in dvd, peccato, è fottutamente geniale!
*The Office (british version)
frammenti d'estate (1)
il giorno di ferragosto c'era mare grosso, onde da surf che nemmeno a Waimea, ci siamo buttati in acqua ugualmente, incuranti della bandiera rossa, quando stavo per uscire è arrivata un'onda enorme, le sono andata incontro, l'ho superata, pensavo d'averla sfangata, ho sorriso, un nanosecondo e sono stata risucchiata.
ho bevuto almeno mezzo litro d'acqua!
domenica 22 agosto 2010
[cinema] Soul kitchen
Vincitore del Festival di Venezia, una nomination per il premio Donatello, dopo aver letto recensioni eccezionali ed averlo consigliato a chiunque, sulla fiducia, ho finalmente trovato il tempo per guardarlo. Storia simpatica. Attori formidabili. Colonna sonora azzeccata. Da vedere! (non perdete i titoli di coda!)
sabato 21 agosto 2010
vita da spiaggia
Ieri pioveva a dirotto ed oggi 32 gradi, che meraviglia! inutile dire che siamo stati tutto il giorno alla spiaggia, oltre agli amici comaschi si sono aggiunti gli svizzeri e i genovesi, per cena, dopo una dozzina di telefonate ai ristoranti più rinomati della riviera di ponente che, alla faccia della crisi, ci hanno rifilato un picche grosso come una casa, ci buttiamo in un ristorantino rustico dell'entroterra. Mi butto in doccia di corsa che tra mezz'ora ci vengono a prendere. Stamattina capuccino e focaccia per colazione e non ho più toccato cibo dalle 11.
Puzzo dalla fame! (cit.)
venerdì 20 agosto 2010
intenzioni
desbarassu
tradotto dal dialetto ligure significa mettere fuori, in origine si riferiva allo svuotamento dei magazzini, attualmente indica il periodo dei saldi al minimo storico
da noi si dice DESBARASSU quando ci liberiamo del superfluo (e qui ce n'è per i beati)
questa prima settimana di ferie setttimana è andata, dopo i lavori le pulizie infine il repulisti di fine stagione: ho buttato via 7 borse (per ora!) ho preparato 3 giubbotti, qualche blusa, e tra poco passo alle scarpe....
e il Principe non è ancora soddisfatto, lui e le sue manie zen!
da noi si dice DESBARASSU quando ci liberiamo del superfluo (e qui ce n'è per i beati)
questa prima settimana di ferie setttimana è andata, dopo i lavori le pulizie infine il repulisti di fine stagione: ho buttato via 7 borse (per ora!) ho preparato 3 giubbotti, qualche blusa, e tra poco passo alle scarpe....
e il Principe non è ancora soddisfatto, lui e le sue manie zen!
giovedì 19 agosto 2010
[Queen's library] Brava a letto (grattare sotto la superficie)
Clicca se vuoi conoscere la trama
genere chick-lit
non fatevi ingannare dal titolo e dalla copertina, questo romanzo, dell'autrice di "a letto con Maggie" da cui è tratto il film "In her shoes" con Tony Collette e Cameron Diaz, è originale, ironico, intelligente. Perfetta lettura estiva che fa anche riflettere
mercoledì 18 agosto 2010
passatempi
martedì 17 agosto 2010
cento modi per impiegare le ferie estive
1) approfittiamo per tinteggiare tutte le pareti del castello
la casa è nel caos, sposto libri, abiti e suppellettili da una stanza all'altra, fortuna che oggi viene in soccorso mio padre, entro domani dovremmo aver finito
la casa è nel caos, sposto libri, abiti e suppellettili da una stanza all'altra, fortuna che oggi viene in soccorso mio padre, entro domani dovremmo aver finito
domenica 15 agosto 2010
[cinema] District 9
Film rivoluzionario, tratto dal cortometraggio di un regista trentenne sudafricano, qui al suo debutto, prodotto da Peter Jackson con un budget ridicolo, grazie ad una campagna virale mirata negli Stati Uniti ha incassato milioni di dolllari e ottenuto ben 4 candidature agli Oscar. Genere sci-fi.
Impostato come un documentario, si trasforma in action movie con un preciso messaggio etico.
Intelligente metafora dell'apartheid
Da vedere *********
sabato 14 agosto 2010
winter mood
Agenda
venerdì 13 agosto 2010
[cinema] An education
Celebrato al festival di Berlino e vincitore del premio del pubblico al Sundance Festival 2009, basato su una serie di racconti autobiografici della scrittrice Lynn Barber,
sceneggiato da Nick Hornby,
protagonisti Peter Sarsgaard e Carey Mulligan (candidata al premio Oscar come migliore attrice)
questo film è una promessa mantenuta
semplicemente delizioso
[cinema] A single man
opera prima di Tom Ford (lo stilista),
tratto dal romanzo Un uomo solo di Christopher Isherwood
protagonista assoluto Colin Firth, la cui interpretazione ha valso la Coppa Volpi a Venezia, accompagnato dalla splendida Julianne Moore, Matthew Goode e Nicholas Hoult.
Un film delicato, struggente, bellissimo.
quando il sole ce l'hai nell'anima
Mi sono svegliata sotto il diluvio, già pensavo alla prospettiva del tanto conclamato ferragosto bagnato (ergo niente fuochi d'artifico e grigliate in spiaggia) e mi giravano le palle mica poco, avrei spento la sveglia e sarei rimasta sotto la copertina (vedi diapositiva) con l'aria condizionata a tavoletta, INVECE NO, per contrastare l'amarezza sono uscita in moto sotto la pioggia e ho avuto ragione, il cielo è tornato azzurro e il sole promette una giornata deliziosa, che io trascorrerò in ufficio a sbrigare le ultime faccende, sola perchè una collega è in ferie, l'altra deve fare una commissione e credo che si imboscherà per un'ora buona, e tra sede principale e varie collegate, dalle 12.30 sono tutti chiusi per permesso prefestivo, con reperibilità di chiamata. Che a volergli male uno li potrebbe chiamare per una qualsiasi schiocchezza, solo per rompergli un po' le scatole, sarò magnanima perchè tra poche ore iniziano ufficialmente le ferie e non ho in programma nessuna perfidia, ho solo pensato di portare in ufficio un libro e un paio di riviste, tanto per passare il tempo...
giovedì 12 agosto 2010
mercoledì 11 agosto 2010
wish list
Sto facendo l'elenco delle cose da fare in vacanza, (tutto quello che non riesco durante la settimana lavorativa più una dozzina di urgenze last minute) per ora si parla di bollette, posta, banca, assicurazione, pratiche per il passaporto, superate le menate burocratiche e un paio di programmi come imbiancare tutti i muri di casa e fare una pulizia generale da impresa industriale, spero si passi a cose più piacevoli!
[cinema] The losers
Azione. Tratto da un fumetto. Eroi senza superpoteri. Un gruppo di soldati in missione che si ribellano al sistema e diventano reietti. Da non confondere con A-Team, con il quale ha parecchie attinenze, è dinamico, divertente, frenetico.
Peccato sia uscito d'estate, per chi è appassionato del genere merita la visione.
martedì 10 agosto 2010
countdown
lunedì 9 agosto 2010
Groove Armada - My Friend
in estate, causa chiusura quasi totale delle aziende clienti per ferie, con conseguente calo fisiologico del lavoro, le ore in ufficio non passano mai, oggi mi sono dilettata a fare il repulisti della posta elettronica e delle cartelle su pc, una strage!
il video riassume perfettamente lo scazzo da ufficio (e il pensiero alle ferie, fatte o ancora da fare!)
sabato 7 agosto 2010
capire il senso della vita nelle parole di una canzone ascoltata facendo la spesa in un supermercato
venerdì 6 agosto 2010
propositi
giovedì 5 agosto 2010
Il pozzo dell'anima - 24
- Che facciata di sonno, dì la verità, ti ho tirato giù dalla branda!
- no, rompiballe, stavo ascoltando un po' di musica ma non stavo dormendo, e tu dove andavi con questo tempo?
- Ero da Vic quando ti ho chiamato, c'è stata tensione con le ragazze, e me ne sono andata.
Adriano si voltò per guardarla in faccia, Bea cercò di cambiare discorso.
- Tu, piuttosto, che hai sfidato il diluvio per amore della tua bella, sei proprio un cavaliere dall'armatura scintillante!
- se non mi hai raccontato una frottola, avevo un ottimo motivo per venire qui di corsa.
- e Sabry dove l'hai lasciata?
- credo abbia staccato alle dieci, non eravamo in turno insieme.
- ti fa una corte spietata, era tirata da gara oggi.
Adriano sorrise per la simpatica ricerca di termini della donna.
- confesso che anni fa, prima di conoscere Vic, ci avevo fatto un pensierino
Bea lo guardò con gli occhi sbarrati, disgustata
- a parte che ho detto anni fa, comunque non ti sarà simpatica ma non puoi negare che è una bella donna
- eh sì, bastano due tette rifatte e andate tutti in visibilio, sei proprio uno sfigato
- e tu una spina nel fianco
- però ti sono mancata in questi mesi!
- certo, mi è mancato tutto dell'allegro mondo di Vic
- dio come sei sdolcinato, mi verrà il diabete
- che pesante, smettila, e apri sto portone!
Emma arrivata a casa rielaborò l'immagine, e realizzò di aver visto Adriano che parcheggiava la sua auto davanti al portone di Bea. Sorrise pensando che nonostente l'uscita melodrammatica, l'amica non aveva rinunciato alla sua indagine personale.
Beatrice invitò Adriano in casa, gli offrì da bere e iniziò a raccontare la storia dall'inizio.
- io e le altre ci chiedevamo il motivo di questa avversione per la chiesa...
- tu e le altre?
Domandò Adriano sforzando di celare un sorriso strafottente.
- ok, io mi chiedevo come mai fosse così risoluta nel non voler partecipare al battesimo di Arianna, c'era qualcosa che non mi convinceva così ho voluto andare a fondo nella faccenda. Poi due giorni fa abbiamo fatto rebirthing..
- che cos'è?
- te lo spiego un'altra volta, fatto sta che Vic ha avuto un'esperienza extra corporea!
Adriano osservò Bea disorientato.
- una proiezione astrale, insomma è come se si fosse staccata dal suo corpo.
- le solite cazzate new age che amate tanto!
- cazzate un corno! si è ricordata cose che erano sepolte nel subconscio da anni, compreso sto ragazzino che pare morto per incidente invece lei sa che è stato ucciso.
- credi che abbia assitito all'omicidio?
- a questo punto penso di sì, deve elaborare il ricordo e adesso non sa come fare. Ecco perchè tu ci devi aiutare...
Sull'orologio le ore si fecero piccole, Adriano si addormentò sul divano. Quando uscì di corsa, il mattino successivo, qualcuno che aveva aspettato tutta la notte in auto ne approfittò per scattare una foto e salvarla in un mms con il proposito di rovinare la giornata a Vittoria.
Emma, Carla e Vittoria, in momenti diversi provarono a chiamare Bea per scusarsi, il suo cellulare risultava spento o irraggiungibile. Bea era in silenzio stampa, solo per loro.
- no, rompiballe, stavo ascoltando un po' di musica ma non stavo dormendo, e tu dove andavi con questo tempo?
- Ero da Vic quando ti ho chiamato, c'è stata tensione con le ragazze, e me ne sono andata.
Adriano si voltò per guardarla in faccia, Bea cercò di cambiare discorso.
- Tu, piuttosto, che hai sfidato il diluvio per amore della tua bella, sei proprio un cavaliere dall'armatura scintillante!
- se non mi hai raccontato una frottola, avevo un ottimo motivo per venire qui di corsa.
- e Sabry dove l'hai lasciata?
- credo abbia staccato alle dieci, non eravamo in turno insieme.
- ti fa una corte spietata, era tirata da gara oggi.
Adriano sorrise per la simpatica ricerca di termini della donna.
- confesso che anni fa, prima di conoscere Vic, ci avevo fatto un pensierino
Bea lo guardò con gli occhi sbarrati, disgustata
- a parte che ho detto anni fa, comunque non ti sarà simpatica ma non puoi negare che è una bella donna
- eh sì, bastano due tette rifatte e andate tutti in visibilio, sei proprio uno sfigato
- e tu una spina nel fianco
- però ti sono mancata in questi mesi!
- certo, mi è mancato tutto dell'allegro mondo di Vic
- dio come sei sdolcinato, mi verrà il diabete
- che pesante, smettila, e apri sto portone!
Emma arrivata a casa rielaborò l'immagine, e realizzò di aver visto Adriano che parcheggiava la sua auto davanti al portone di Bea. Sorrise pensando che nonostente l'uscita melodrammatica, l'amica non aveva rinunciato alla sua indagine personale.
Beatrice invitò Adriano in casa, gli offrì da bere e iniziò a raccontare la storia dall'inizio.
- io e le altre ci chiedevamo il motivo di questa avversione per la chiesa...
- tu e le altre?
Domandò Adriano sforzando di celare un sorriso strafottente.
- ok, io mi chiedevo come mai fosse così risoluta nel non voler partecipare al battesimo di Arianna, c'era qualcosa che non mi convinceva così ho voluto andare a fondo nella faccenda. Poi due giorni fa abbiamo fatto rebirthing..
- che cos'è?
- te lo spiego un'altra volta, fatto sta che Vic ha avuto un'esperienza extra corporea!
Adriano osservò Bea disorientato.
- una proiezione astrale, insomma è come se si fosse staccata dal suo corpo.
- le solite cazzate new age che amate tanto!
- cazzate un corno! si è ricordata cose che erano sepolte nel subconscio da anni, compreso sto ragazzino che pare morto per incidente invece lei sa che è stato ucciso.
- credi che abbia assitito all'omicidio?
- a questo punto penso di sì, deve elaborare il ricordo e adesso non sa come fare. Ecco perchè tu ci devi aiutare...
Sull'orologio le ore si fecero piccole, Adriano si addormentò sul divano. Quando uscì di corsa, il mattino successivo, qualcuno che aveva aspettato tutta la notte in auto ne approfittò per scattare una foto e salvarla in un mms con il proposito di rovinare la giornata a Vittoria.
Emma, Carla e Vittoria, in momenti diversi provarono a chiamare Bea per scusarsi, il suo cellulare risultava spento o irraggiungibile. Bea era in silenzio stampa, solo per loro.
oltre il meteo anche l'oroscopo
è inutile negarlo: sono giorni di scazzo prepotente, mi sforzo per comportami come se nulla fosse, però mi girano le palle senza soluzione di continuità, ieri sera sono uscita a cena con quattro amiche, t-shirt e calzoni di cotone, faceva un caldo porco, oggi vado al lavoro canotta e bermuda, dopo un po' piove e si sono abbassate le temperature di almeno 10 gradi! Avevo un programma per il weekend (vorrei vedere quegli amici che amo tanto ma che non riesco a frequentare da tempo) e le previsioni sono funeste, al lavoro non gira e questo dannato bruxismo (nervoso) ci mette il carico da 100, ho la mandibola infiammata e nausea da due giorni.
Così, per sapere, quando cazzo esce Saturno dal mio segno?
mercoledì 4 agosto 2010
martedì 3 agosto 2010
sarà che c'ho saturno contro
Ora più che mai ho la necessità di andare in ferie, o almeno togliermi da quell'ufficio per un paio di settimane, per tornare a guardare le cose dalla giusta prospettiva, sono scocciata dagli avvenimenti degli ultimi mesi, amareggiata per il comportamento che hanno nei miei confronti, profondamente scontenta, nel tugurio il tempo si dilata e i problemi si moltiplicano, anche per me che sono ottimista, è un periodo nero che sembra non avere fine!
Oggi ho fatto l'estratto conto, per controllare l'accredito dello stipendio che questo mese è lievitato solo grazie al rimborso irpef e ad una piccola indennità di trasferta.
E mi sono atapirata
Quando inizierà a girare il vento a mio favore, puttanalarana?
lunedì 2 agosto 2010
Il pozzo dell'anima - 23
- Alla faccia dell'astenopia, ad inserire questi codici nel programma ci sto rimettendo la vista!
Sabrina tolse gli occhiali e li ripose nell'astuccio, si fregò gli occhi e ripensò alla giornata, l'incontro con Bea aveva rovinato i progetti con Adriano. Glielo doveva riconoscere, quella donna aveva spiccate doti comunicative, erano bastati uno sguardo ed una parola ed era crollato l'intero castello di carte costruito meticolosamente da quando lui e Vittoria si erano lasciati. Un tempismo imbattibile, se fosse arrivata un quarto d'ora più tardi li avrebbe mancati. Lo stava conducendo per vie traverse direttamente nella tana del lupo, se avesse insistito alla fine avrebbe ceduto, come molti prima di lui. Quella per Adriano era una vera e propria ossessione. Era stato uno dei primi colleghi che aveva conosciuto in questura, fresca di concorso; al tempo lui faceva il servizio di leva, lei era stata assegnata all'ufficio passaporti. Lo tallonava da tempo immemore, anni prima, ad una festa della polizia c'era stata una scintilla, erano brilli, lui le aveva sussurrato qualcosa all'orecchio,ma lei aveva una storia con il sostituto procuratore e andò via con lui, quella occasione si dissolse come una bolla di sapone, in seguito scoprì che frequentava Vittoria, quella che ai tempi del liceo chiamavano Biancaneve, dai lunghi capelli neri, occhi di smeraldo e la carnagione d'alabastro, e in poco tempo la cosa di fece seria. Aveva avuto molti uomini ma Adriano era rimasto il primo della lista, mai raggiunto, per questo così desiderato: l'Eldorado. Sabrina, dal primo anno di liceo aveva sviluppato un'autostima degna di una regina, se vedeva qualcosa che le piaceva non si faceva scrupoli, e se l'andava a prendere. Aveva deciso che avrebbe fatto la stessa con Adriano. Da quando aveva lasciato la casa acquistata con Vittoria, alloggiava al dormitorio della questura. Sabrina sapeva di trovarlo lì, erano solo le 23 credeva che fosse ancora sveglio e si diresse verso lo stabile quando lo vide uscire in fretta e entrare in macchina. D'impulso uscì sotto il diluvio, salì sull'auto e lo seguì.
Le tre donne si salutarono restando d'accordo di sentirsi il giorno dopo per decidere il da farsi. Vittoria prese un libro, la tazza di tisana della buonanotte e si accomodò sul futon nella sala vuota ripensando agli sviluppi delle ultime ore. Carla ed Emma uscirono silenziosamente. Avevano esaurito tutte le parole.
- che faccino atapirato!
- Stavo ripensando a come se n'è andata via Bea.
- Lascia passare la notte, vedrai che domattina le sarà già passata.
- Mhm, non so, era furiosa. Mi prendono male 'ste cose, non litighiamo mai.
- Emma, non siamo più ragazzine, a volte siamo più sensibili di altre, puoi mangiare badili di merda per mesi poi per uno spillo dare di matto! io non mi preoccuperei, se non sbaglio stasera aveva una punta con un tipo!
- chi?
- il figaccio della taverna, lo ha detto ieri sera.
- ah, vero, non me ne ricordavo!
- se la conosco un po' ha fatto tutta quella scena per portare via le tele e andare a bersene una alla nostra salute!
Carla cercò di sdrammatizzare, anche se il suo tono risultò poco convinto.
Tornando a casa passarono dal quartiere dove abitava Bea, la pioggia torrenziale impedì a Carla di vedere la macchina di Adriano mentre parcheggiava sulla piazzetta di fronte al portone dell'amica. Emma registrò l'immagine ma la mise a fuoco solo una volta entrata in casa. Bea arrivò nell'esatto momento in cui Adriano spense le luci di posizione, uscì dalla sua auto e gli andò incontro con l'ombrello aperto.
Poco lontano Sabrina osservava, livida di rabbia, quello che sembrava un rendez-vous segreto tra due amanti.
- Hai capito quella stronza, con che coraggio è venuta a farmi la morale? tante manfrine e alla fine dei giochi si tromba l'ex della sua amica! Aspetta che lo venga a sapere Biancaneve...
Sabrina tolse gli occhiali e li ripose nell'astuccio, si fregò gli occhi e ripensò alla giornata, l'incontro con Bea aveva rovinato i progetti con Adriano. Glielo doveva riconoscere, quella donna aveva spiccate doti comunicative, erano bastati uno sguardo ed una parola ed era crollato l'intero castello di carte costruito meticolosamente da quando lui e Vittoria si erano lasciati. Un tempismo imbattibile, se fosse arrivata un quarto d'ora più tardi li avrebbe mancati. Lo stava conducendo per vie traverse direttamente nella tana del lupo, se avesse insistito alla fine avrebbe ceduto, come molti prima di lui. Quella per Adriano era una vera e propria ossessione. Era stato uno dei primi colleghi che aveva conosciuto in questura, fresca di concorso; al tempo lui faceva il servizio di leva, lei era stata assegnata all'ufficio passaporti. Lo tallonava da tempo immemore, anni prima, ad una festa della polizia c'era stata una scintilla, erano brilli, lui le aveva sussurrato qualcosa all'orecchio,ma lei aveva una storia con il sostituto procuratore e andò via con lui, quella occasione si dissolse come una bolla di sapone, in seguito scoprì che frequentava Vittoria, quella che ai tempi del liceo chiamavano Biancaneve, dai lunghi capelli neri, occhi di smeraldo e la carnagione d'alabastro, e in poco tempo la cosa di fece seria. Aveva avuto molti uomini ma Adriano era rimasto il primo della lista, mai raggiunto, per questo così desiderato: l'Eldorado. Sabrina, dal primo anno di liceo aveva sviluppato un'autostima degna di una regina, se vedeva qualcosa che le piaceva non si faceva scrupoli, e se l'andava a prendere. Aveva deciso che avrebbe fatto la stessa con Adriano. Da quando aveva lasciato la casa acquistata con Vittoria, alloggiava al dormitorio della questura. Sabrina sapeva di trovarlo lì, erano solo le 23 credeva che fosse ancora sveglio e si diresse verso lo stabile quando lo vide uscire in fretta e entrare in macchina. D'impulso uscì sotto il diluvio, salì sull'auto e lo seguì.
Le tre donne si salutarono restando d'accordo di sentirsi il giorno dopo per decidere il da farsi. Vittoria prese un libro, la tazza di tisana della buonanotte e si accomodò sul futon nella sala vuota ripensando agli sviluppi delle ultime ore. Carla ed Emma uscirono silenziosamente. Avevano esaurito tutte le parole.
- che faccino atapirato!
- Stavo ripensando a come se n'è andata via Bea.
- Lascia passare la notte, vedrai che domattina le sarà già passata.
- Mhm, non so, era furiosa. Mi prendono male 'ste cose, non litighiamo mai.
- Emma, non siamo più ragazzine, a volte siamo più sensibili di altre, puoi mangiare badili di merda per mesi poi per uno spillo dare di matto! io non mi preoccuperei, se non sbaglio stasera aveva una punta con un tipo!
- chi?
- il figaccio della taverna, lo ha detto ieri sera.
- ah, vero, non me ne ricordavo!
- se la conosco un po' ha fatto tutta quella scena per portare via le tele e andare a bersene una alla nostra salute!
Carla cercò di sdrammatizzare, anche se il suo tono risultò poco convinto.
Tornando a casa passarono dal quartiere dove abitava Bea, la pioggia torrenziale impedì a Carla di vedere la macchina di Adriano mentre parcheggiava sulla piazzetta di fronte al portone dell'amica. Emma registrò l'immagine ma la mise a fuoco solo una volta entrata in casa. Bea arrivò nell'esatto momento in cui Adriano spense le luci di posizione, uscì dalla sua auto e gli andò incontro con l'ombrello aperto.
Poco lontano Sabrina osservava, livida di rabbia, quello che sembrava un rendez-vous segreto tra due amanti.
- Hai capito quella stronza, con che coraggio è venuta a farmi la morale? tante manfrine e alla fine dei giochi si tromba l'ex della sua amica! Aspetta che lo venga a sapere Biancaneve...
riflessioni di mezza estate
C'è stato vento di mare e poi tramontana, temperature assurde, caldo feroce in contrapposizione al freddo glaciale di un inverno che stentava ad abbandonare il calendario, matrimoni vissuti sul blog, amiche in partenza e di ritorno da vacanze di sole, sagre gastronomiche troppo affollate e sempre troppo care, saldi da codice penale, serate vissute girando in moto con addosso pochi centimetri di stoffa, sorprese che regalano sorrisi al cuore, film noiosi e serial appassionanti, letture da evasione, sole pieno e scottature, rivelazioni, delusioni e desideri.
Mi appresto a vivere l'altrà metà
Mi appresto a vivere l'altrà metà
Il pozzo dell'anima - 22
* il titolo provvisorio Senzatitolo è stato sostituito
Bea corse al parcheggio prima che iniziasse a diluviare. Salì in auto appena in tempo, sedette al volante senza mettere in moto, rimase seduta al buio e cominciò a ragionare. La sua generosità, l'innato altruismo che la spingeva ad occuparsi degli altri, spesso veniva frainteso. Che fossero le sue amiche ad accusarla di farsi carico, non richiesto, dei problemi altrui, era la cosa che l'aveva ferita maggiormente. Le parole di Emma avevano colpito nel segno. Si preoccupava troppo, per tutti, da sempre il suo ruolo nella compagnia, come nel lavoro, era il problem solving. Non poteva farne a meno. Deformazione professionale. Contravvenendo al proposito espresso uscendo dal palazzo cercò il cellulare e digitò il numero di Adriano sulla rubrica. Se le altre non avevano intenzione di agire erano affari loro, c'era di mezzo un omicidio, non sarebbe rimasta a guardare!
Adriano stava ascoltando i Breaking Benjamin con l'ipod a tutto volume, quando una leggera intereferenza lo fece voltare verso il comodino dove vide il cellulare illuminarsi. Lesse stupito il nome di Beatrice sul display. Pensò alla chiacchierata avvenuta a pranzo, guardò l'ora sul quadrante e rispose.
- Bea, spero ci sia un motivo più che valido per chiamare a quest'ora.
- hanno già spento le luci nel dormitorio, anzi no, fammi indovinare, sonno di bellezza? almeno dieci ore sennò ti vengono le rughe?
- no, strano a dirsi ma sono ancora tutte accese, dimmi, cosa c'è di così impellente da non poterne parlare domani?
- proprio stasera Vic ci ha detto il motivo per cui non entra in chiesa, o per lo meno, quello che potrebbe averle causato un vero e proprio rigetto.
- E tu mi hai chiamato subito perchè non potevi far passare una notte senza dirmelo!
Il tono ironico dell'uomo la irritò.
- c'è poco da stare allegri, è una storia scioccante!
- see, come no, dai racconta, non sto nella pelle!
- un suo amichetto delle elementari, che tutti credevano morto per incidente, è stato assassinato, l'ultima volta che lo ha visto è stato in chiesa, dopo quel giorno non è più voluta entrare in un luogo sacro.
- Cosa? quando è successo?
Finalmente aveva ottenuto la sua attenzione.
- Venticinque anni fa!
- mi stai prendendo in giro?
- non avessi da fare nient'altro da fare il giovedì sera!
- aspetta, dove sei? mi vesto e ti raggiungo.
- ah, perchè sei déshabillé, oddio, adesso mi verranno pensieri impuri!
- sociopatica, dammi un quarto d'ora e sono da te.
- sono sotto casa di Vic, dammi il tempo di arrivare, le strade sono allagate, facciamo tra mezz'ora.
Bea corse al parcheggio prima che iniziasse a diluviare. Salì in auto appena in tempo, sedette al volante senza mettere in moto, rimase seduta al buio e cominciò a ragionare. La sua generosità, l'innato altruismo che la spingeva ad occuparsi degli altri, spesso veniva frainteso. Che fossero le sue amiche ad accusarla di farsi carico, non richiesto, dei problemi altrui, era la cosa che l'aveva ferita maggiormente. Le parole di Emma avevano colpito nel segno. Si preoccupava troppo, per tutti, da sempre il suo ruolo nella compagnia, come nel lavoro, era il problem solving. Non poteva farne a meno. Deformazione professionale. Contravvenendo al proposito espresso uscendo dal palazzo cercò il cellulare e digitò il numero di Adriano sulla rubrica. Se le altre non avevano intenzione di agire erano affari loro, c'era di mezzo un omicidio, non sarebbe rimasta a guardare!
Adriano stava ascoltando i Breaking Benjamin con l'ipod a tutto volume, quando una leggera intereferenza lo fece voltare verso il comodino dove vide il cellulare illuminarsi. Lesse stupito il nome di Beatrice sul display. Pensò alla chiacchierata avvenuta a pranzo, guardò l'ora sul quadrante e rispose.
- Bea, spero ci sia un motivo più che valido per chiamare a quest'ora.
- hanno già spento le luci nel dormitorio, anzi no, fammi indovinare, sonno di bellezza? almeno dieci ore sennò ti vengono le rughe?
- no, strano a dirsi ma sono ancora tutte accese, dimmi, cosa c'è di così impellente da non poterne parlare domani?
- proprio stasera Vic ci ha detto il motivo per cui non entra in chiesa, o per lo meno, quello che potrebbe averle causato un vero e proprio rigetto.
- E tu mi hai chiamato subito perchè non potevi far passare una notte senza dirmelo!
Il tono ironico dell'uomo la irritò.
- c'è poco da stare allegri, è una storia scioccante!
- see, come no, dai racconta, non sto nella pelle!
- un suo amichetto delle elementari, che tutti credevano morto per incidente, è stato assassinato, l'ultima volta che lo ha visto è stato in chiesa, dopo quel giorno non è più voluta entrare in un luogo sacro.
- Cosa? quando è successo?
Finalmente aveva ottenuto la sua attenzione.
- Venticinque anni fa!
- mi stai prendendo in giro?
- non avessi da fare nient'altro da fare il giovedì sera!
- aspetta, dove sei? mi vesto e ti raggiungo.
- ah, perchè sei déshabillé, oddio, adesso mi verranno pensieri impuri!
- sociopatica, dammi un quarto d'ora e sono da te.
- sono sotto casa di Vic, dammi il tempo di arrivare, le strade sono allagate, facciamo tra mezz'ora.
domenica 1 agosto 2010
progetti
Si dice che (cito testualmente il guru Rob Brezny) in mancanza di un progetto preciso è più probabile che siano gli altri a influenzare il tuo destino...ecco, diciamo che non è mia abitudine farmi programmare la vita dagli altri (in questo periodo in special modo) oggi ho preso una decisione, ho in mente una cosa, e spero che si sviluppi in tempi brevi, esattamente come ho pianificato...
staremo a vedere
[cinema] Toy story 3 - La grande fuga
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