lunedì 2 agosto 2010

Il pozzo dell'anima - 23

- Alla faccia dell'astenopia, ad inserire questi codici nel programma ci sto rimettendo la vista!
Sabrina tolse gli occhiali e li ripose nell'astuccio, si fregò gli occhi e ripensò alla giornata, l'incontro con Bea aveva rovinato i progetti con Adriano. Glielo doveva riconoscere, quella donna aveva spiccate doti comunicative, erano bastati uno sguardo ed una parola ed era crollato l'intero castello di carte costruito meticolosamente da quando lui e Vittoria si erano lasciati. Un tempismo imbattibile, se fosse arrivata un quarto d'ora più tardi li avrebbe mancati. Lo stava conducendo per vie traverse direttamente nella tana del lupo, se avesse insistito alla fine avrebbe ceduto, come molti prima di lui. Quella per Adriano era una vera e propria ossessione. Era stato uno dei primi colleghi che aveva conosciuto in questura, fresca di concorso; al tempo lui faceva il servizio di leva, lei era stata assegnata all'ufficio passaporti. Lo tallonava da tempo immemore, anni prima, ad una festa della polizia c'era stata una scintilla, erano brilli, lui le aveva sussurrato qualcosa all'orecchio,ma lei aveva una storia con il sostituto procuratore e andò via con lui, quella occasione si dissolse come una bolla di sapone, in seguito scoprì che frequentava Vittoria, quella che ai tempi del liceo chiamavano Biancaneve, dai lunghi capelli neri, occhi di smeraldo e la carnagione d'alabastro, e in poco tempo la cosa di fece seria. Aveva avuto molti uomini ma Adriano era rimasto il primo della lista, mai raggiunto, per questo così desiderato: l'Eldorado. Sabrina, dal primo anno di liceo aveva sviluppato un'autostima degna di una regina, se vedeva qualcosa che le piaceva non si faceva scrupoli, e se l'andava a prendere. Aveva deciso che avrebbe fatto la stessa con Adriano. Da quando aveva lasciato la casa acquistata con Vittoria, alloggiava al dormitorio della questura. Sabrina sapeva di trovarlo lì, erano solo le 23 credeva che fosse ancora sveglio e si diresse verso lo stabile quando lo vide uscire in fretta e entrare in macchina. D'impulso uscì sotto il diluvio, salì sull'auto e lo seguì.


Le tre donne si salutarono restando d'accordo di sentirsi il giorno dopo per decidere il da farsi. Vittoria prese un libro, la tazza di tisana della buonanotte e si accomodò sul futon nella sala vuota ripensando agli sviluppi delle ultime ore. Carla ed Emma uscirono silenziosamente. Avevano esaurito tutte le parole.
- che faccino atapirato!
- Stavo ripensando a come se n'è andata via Bea.
- Lascia passare la notte, vedrai che domattina le sarà già passata.
- Mhm, non so, era furiosa. Mi prendono male 'ste cose, non litighiamo mai.
- Emma, non siamo più ragazzine, a volte siamo più sensibili di altre, puoi mangiare badili di merda per mesi poi per uno spillo dare di matto! io non mi preoccuperei, se non sbaglio stasera aveva una punta con un tipo!
- chi?
- il figaccio della taverna, lo ha detto ieri sera.
- ah, vero, non me ne ricordavo!
- se la conosco un po' ha fatto tutta quella scena per portare via le tele e andare a bersene una alla nostra salute!
Carla cercò di sdrammatizzare, anche se il suo tono risultò poco convinto.
Tornando a casa passarono dal quartiere dove abitava Bea, la pioggia torrenziale impedì a Carla di vedere la macchina di Adriano mentre parcheggiava sulla piazzetta di fronte al portone dell'amica. Emma registrò l'immagine ma la mise a fuoco solo una volta entrata in casa. Bea arrivò nell'esatto momento in cui Adriano spense le luci di posizione, uscì dalla sua auto e gli andò incontro con l'ombrello aperto.

Poco lontano Sabrina osservava, livida di rabbia, quello che sembrava un rendez-vous segreto tra due amanti.
- Hai capito quella stronza,
con che coraggio è venuta a farmi la morale? tante manfrine e alla fine dei giochi si tromba l'ex della sua amica! Aspetta che lo venga a sapere Biancaneve...

4 commenti:

  1. aèèèèèèèèèè bel casotto... :) Che fissa le tue storie Reginè...

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  2. ohhh sta Sabrina è proprio una rottura di ................. :-D
    Dai BEA!!!!!!!!

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  3. PS: mi ero dimenticata di dirti che mi piace un sacco il titolo!

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  4. Ma far sparire 'sta stronza in un bello scontro a fuoco con i rapinatori di una banca no?!!?
    Ok...mi basta una randellata!

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