- E poi non ho mai capito perchè hai troncato con lui. Marco è tosto, mica una mammoletta come il mio ex, sarebbe stato in grado di gestire la cosa.
- La madre di Marco morì di brutto male quando era alle elementari. Ecco perchè l'ho lasciato. Non sapevo come si sarebbe evoluta la situazione e non volevo procurargli altro dolore.
- Invece dirgli di averlo tradito col suo migliore amico per convincerlo ad andarsene gli ha ridato dieci anni di vita!
- Frà credimi, anche quando non ricordavo la nostra amicizia sapevo che dovevi avere l'innato dono di farmi saltare i nervi.
- Bà, le dinamiche tra noi sono così dalla notte dei tempi. Noi siamo diversissime ed uguali al tempo stesso e siamo sempre state l'una la coscienza dell'altra.
- Cosa vuoi che ti dica? Credevo che un taglio netto avrebbe risolto la cosa. Lo avrebbe fatto soffrire meno.
- Hai davvero tagliato i ponti, hai cambiato bar, palestra, giro di amicizie, ti sei dedicata solo al lavoro. E' passato oltre un anno e non lo hai più incontrato.
- Sai che fine ha fatto?
- L'ho incrociato all'ikea tre settimane fa. L'ho evitato, temevo mi chiedesse di te, ti avevano appena operato e non potevo dirgli niente. L'ho visto in forma.
- non era solo vero?
- mhm, no...
- ecco...
Claudia rientra nella stanza nascondendo l'eccitazione.
- Arriva la cavalleria!
Anche Francesca non ha capito cosa intende e si volta per guardarla meglio. Lei ignora il suo sguardo e mantiene un'espressione neutra. Stiamo aspettando che parli. E ci stiamo innervosendo.
- uff, ok, avevo intenzione di farti una sorpresa, visto che è più urgente risolvere la questione della memoria, Davide arriverà stasera da Londra. L'ho chiamato ieri e gli ho raccontato tutto. Non vede l'ora di vederti. Lui sa dove sono le foto.
Davidino, il mio amicone. Nelle narici il suo profumo e nelle orecchie la sua risata argentina. Il cuore diventa leggero. Ho cambiato espressione e le due amiche di riflesso sorridono con me.
Entra l'infermiera, Claudia la saluta per nome, Magda. Un'occhiata in tralice, tutto a posto, trattiene un sorriso, dice che arriverà il medico per cambiare la medicazione.
- Di nuovo?
- Occorre controllare come si rimargina la ferita e mettere un altro cerotto.
- L'ho fatta prima!
- Prima quando?
Claudia e Francesca, sedute accanto al mio letto, una di fronte all'altra, ascoltano lo scambio di parole come spettatrici di un match di ping pong
- Quando è venuto il medico belloccio. C'eri anche tu!
Magda mi guarda stranita. Non capisce a chi mi riferisco.
- ma sì, non so il nome, comunque un figo da manuale. Cintura nera di testosterone.
- E chi era, Stranamore?
- Non lo so, però il nome suona bene!
- Guarda che intendeva quello della tv.
Aggiunge Claudia per giustificare lo zelo di Magda.
- Avevo capito! Non l'avevo mai visto. Bel tipo. Mi hai fatto l'occhiolino
- Credo tu l'abbia sognato, la tua medicazione è prevista al secondo giro visite, e per ora non è passato nessun medico senza che io lo vedessi.
- Allora ho le allucinazioni!
- Può essere, se ci fosse un medico così figo in reparto io lo saprei di certo.
Non so se prendere la battuta di Magda con spirito o incazzarmi sul serio. Giulia non è tornata. Ho un vago senso di abbandono. Spero che rivedere Davide e che le mie foto con Marco stimolino i ricordi e tutto quello che ho rimosso con la malattia.
CONTINUA
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martedì 11 maggio 2010
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"cintura nera di testosterone".....DIMMI che ti ho ispirato ioooooooooo!!!:DDD
RispondiEliminaPS: non per il testosterone eh!
Intrighi ed aggrovigliamenti..sempre più lontana la fine?
RispondiEliminaBello Queen come al solito..non so se è meglio passare e non lasciare traccia o continuarti a dire che mi piace e che mi stupisci ogni volta anche a costo di essere ripetitiva..che fare?
ma assomiglia proprio a lui???
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