C'è qualcosa che mi porto dentro come un grido soffocato
come se si fosse spenta una luce
una frattura nell'anima
com'è strano parlarne, io sono quella che ascolta,
e fa fatica a raccontarsi
scrivo, invento, osservo, racconto quello che vedo
da sempre tengo le mie cose per me
certi giorni l'emotività mi sorprende
sono così abituata a tenere tutto sotto controllo
attenta ad ogni singolo respiro
che quando una lacrima sgorga spontanea
e non riesco a fermarla mi sento tradita, ingannata
mi interrogo su me stessa,
su come percepisco la realtà intorno a me
come elaboro quello che mi accade
a volte mi sembra di essere senza pelle
e mi domando come ogni cosa anche piccola, una sola parola
possa toccare la carne, i nervi e arrivare a bucare il cuore
nei recessi della memoria (2008)
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Nei recessi del caos.
RispondiEliminaMa no, non sentirti tradita dalle lacrime. Sono parte di te e sicuramente ti vogliono dire qualcosa. Ascoltale! ... dopo però asciugale e ricomincia a sorridere. E soprattutto continua a regalarci i tuoi meravigliosi "scritti". :)
RispondiElimina@ ☆Vale > :)
RispondiElimina@ Angela > troppo buona lei ;D